Fazzini segna il quinto gol ed è festa per il Lugano contro quel Davos che l’altro giorno gli ha mandato tre giocatori in infermeria e messi ko per tutta la stagione. Un Davos che non ha avuto un minuto di ghiaccio contro un Lugano rimaneggiato e con anche Klasen e Lapierre come Elvis tenuti preventivamente in tribuna per evitare ulteriori ferimenti. Manzato in porta, provato il nuovo straniero che ha dato subito l’impressione di trovarsi a suo agio e con un Lajunen maramaldeggiare ed essere imprescindibile per questo Lugano. Come detto senza Brunner, Chiesa e Burgler, tutti feriti e per loro finita pure la stagione (Grazie Davos e nessun giudice che ha alzato la testa per verificare il tutto) e senza altri pezzi da novanta tenuti a riposo, il Lugano ha dato cuore e orgoglio umiliando il Davos. E questa è una grande festa e rivincita dell’ultima partita vinta dai grigionesi solo ai rigori. L’avversario nei quarti di Play-off sarà il Friborgo, da non sottovalutare perché ogni squadra in questo campionato ha dimostrato di saper battere tutti. A festeggiare questo successo bianconero ben oltre 5400 spettatori.
Grazie alla vittoria del Friborgo sul Losanna e la vittoria dell’Ambri sullo Zugo, anch’esso sceso alla Valascia senza velleità e con l’unico scopo di non avere ferimenti, i leventinesi si sono riportati sotto al Losanna a -6 punti. Tutto dunque da definire nel torneino delle deboli dei Play-Out per sperare di agguantare il decimo posto e rimanere in A senza tropi patemi. L’Ambri ha un grosso problema se vediamo le ultime partite: anche questa sera solo 2600 spettatori, segno evidente che comunque qualcosa non funziona e si dovrà essere molto sensibili a questo proposito, vuoi per il sostegno ai giocatori e vuoi anche per le entrate finanziarie che con così poco pubblico lasceranno anch’esse un segno negativo.
Da sabato iniziano i giochi che contano, con il Lugano a sfidare il Friborgo, il Berna contro il Ginevra, lo Zugo contro lo Zurigo e il Bienne contro il Davos. Pronostici apertissimi salvo forse per il Berna che dovrebbe passare il quarto in maniera abbastanza agevole. Ma attenzione, gli agguati sono tutti dietro l’angolo.