Varese Killer Bees – HC Cramosina: 5-9
I varesini non riescono a mantenere la continuità delle ultime gare nell’ultima partita di campionato. Trovatosi davanti al Cramosina che cercava la salvezza, i Killer Bees non hanno saputo arginare la determinazione elvetica.
L’avvio di gara è promettente e sono sfruttate bene le occasioni e, anche se con qualche confusione difensiva, i biancoazzurri riescono ad arginare il Cramosina finendo il primo tempo in vantaggio.
Dal secondo tempo però qualcosa viene meno con un calo generale di concentrazione da parte di tutte le linee dei varesini. Gli elvetici si portano dapprima in parità e poi prendono progressivamente il largo con il ribaltamento del risultato. Il Cramosina è sempre più presente nella metà campo delle Api.
Cramosina che, rispetto ai Killer Bees, aveva tutto l’interesse a vincere per salvarsi dalla retrocessione. D’altra parte i varesini sapevano che il secondo posto era già stato conquistato dal Ceresio ai rigori contro il Valle Verzasca. Il calo di motivazione e agonistico permettono quindi al Cramosina, durante il terzo tempo, di prendere in mano il gioco realizzando anche quattro reti in soli tre minuti di gioco.

Anche in questo caso la disciplina è stato un punto dolente, con falli provocati da nervosismo e proteste nei confronti delle decisioni arbitrali che, seppur criticabili in alcune occasioni, non sono state artefici del risultato finale. Ancora da lavorare sull’autocontrollo dei giocatori.
Concludendo: una stagione luci e ombre che ha evidenziato buone potenzialità che andavano probabilmente gestite meglio, soprattutto nella prima parte di campionato, per avere una squadra già coesa come quella vista negli incontri del 2016, Cramosina a parte.
Sicuramente da riconoscere a tutti indistintamente impegno, sacrificio e buona volontà che non sono mai mancati purtroppo, a volte, applicati in maniera inadeguata.
Questo il commento del presidente Matteo Cesarini: “Abbiamo cominciato la stagione gettando al vento molte occasioni nell’attesa di trovare la giusta amalgama e convinzione. Allo stesso tempo abbiamo dimostrato negli ultimi incontri di saper far bene facendo vedere un buon gioco e voglia di vincere. Peccato per quest’ultimo risultato, tuttavia le ultime partite, anche contro squadre preparate e forti, ci fanno ben sperare per il futuro e soprattutto ci devono far scendere in campo al cento percento per la finale di Coppa Ticino, vera occasione di questa stagione”.
Varese Killer Bees – HC Cramosina: 5-9 (3-2; 1-3; 1-4)
Formazione: Bianchi, Broggi, Mazzarolo, Cesarini, Rotolo, Barban, Teruggia (c), Galeone, Malacarne, Cortenova, Tonetto, Fontana, Pirro, Sansonna, Milani, Pasquale, Devito. Coach: Suominen.
Reti: 4’36’’ Fontana (Pasquale, Devito) (1-0); 6’52’’ Fontana (Pasquale, Devito) (2-0); 14’35’’ Fontana (Devito, Pasquale) (3-1); 22’00’’ Fontana (Devito) (4-3); 53’18’’ Pasquale (Devito, Fontana) (5-9).
Penalità: 13×2’ Varese Killer Bees; 4×2’ HC Cramosina.
Arbitri: Mattia Torti, Nicola Riva.