I Verdi del Ticino accolgono positivamente le misure proposte dal Consigliere di Stato Claudio Zali presentate all’odierna conferenza stampa concernente lo stato dell’aria del nostro cantone. Era ora che il Cantone la smettesse di emanare comunicati rassicuranti, illudendo la popolazione sullo stato dell’inquinamento e facendo affidamento sulla pioggia per diminuirne gli effetti. Cogliamo comunque l’occasione per ribadire che il limite fissato dalla legge federale è di 50 m/u3 e lo stesso è superabile una sola volta all’anno. Speriamo che queste misure siano solo le prime di una lunga serie.
Sono anni che i Verdi del Ticino denunciano lo stato dell’aria e chiedono misure incisive per combattere l’inquinamento. Ancora lo scorso inverno i Verdi del Ticino avevano lanciato gridi d’allarme, rimasti purtroppo inascoltati. La situazione è tale da giustificare anche misure forti e decise come l’introduzione delle targhe alterne e la messa a disposizione dei mezzi pubblici a titolo gratuito in caso di grave superamento dei valori soglia, proposte che i Verdi avevano già presentato in più occasioni..
Speriamo che queste misure, unitamente alla tassa di collegamento, e a una svolta decisiva in ambito pianificatorio, diano adito a un nuovo approccio in materia di ambiente e mobilità per il nostro cantone. Che si possa finalmente iniziare a porre delle basi solide per un rispetto e una maggiore salvaguardia del nostro ambiente e territorio.