Dopo i primi tre cicli dedicati a Inferno, Purgatorio e Paradiso, nell’anniversario dei 750 anni dalla nascita del Poeta riprendono all’USI le Lecturae Dantis, a cura dell’Istituto di studi italiani (ISI); saranno dedicate al brulicante mondo di personaggi che animano l’opera dantesca: alcune figure esemplari dell’Inferno e del Purgatorio nel 2015 e, nel 2016, i beati del Paradiso.
Come ricorda il professor Carlo Ossola, direttore dell’ISI: «La Commedia, è commedia: è il poema più dialogico di tutta la nostra letteratura: sfilano comparse, protagonisti, papi e liutai, parlano dal basso, rasoterra, infitti in ghiaccio e pece, oppure a petto “dritto” d’orgoglio («“Vedi là Farinata che s’è dritto: / da la cintola in su tutto ’l vedrai”. / I’avea già il mio viso nel suo fitto; / ed el s’ergea col petto e con la fronte / com’avesse l’inferno in gran dispitto»; Inf., X, 31-36); o dall’alto, «regalmente ne l’atto ancor proterva»: tale Beatrice al suo apparire (Purg., XXX, 70). Come a teatro, ci sono dialoghi e monologhi, duetti serrati, ma anche straordinari “a parte”: così Beatrice stessa che, discosta, inscena sorridendo un colpo di tosse per metter fine al troppo caldo autoelogio di Dante e Cacciaguida, e della lor famiglia: «onde Beatrice, ch’era un poco scevra, / ridendo parve quella che tossio / al primo fallo scritto di Ginevra» (Par., XVI, 13-15)».
La prima lezione presenterà Dante personaggio (Inferno I), avrà luogo mercoledì 16 settembre e sarà tenuta dal prof. Fabio Pusterla. Il programma completo di tutti gli incontri, che come da tradizione si svolgono al mercoledì nell’auditorio del Campus di Lugano alle ore 18:00, è consultabile a questo link: http://www.isi.com.usi.ch/lectura-dantis-personaggi.htm
Alcuni incontri si terranno a Locarno e Ascona, sede della mostra su Amos Nattini, insigne interprete di Dante nel Novecento (Amos Nattini e la Divina Commedia figurata tra le due guerre. Arte, architettura e lettere in dialogo, Museo Comunale d’Arte Moderna di Ascona).