A Davos era la giornata giusta per invertire la tendenza delle sconfitte, ma se dopo il primo tempo l’illusione del successo affiorava su tutti, visto che l’Ambri dopo ben 175 minuti senza segnare un gol è riuscito a farne due e terminare i primi venti minuti in vantaggio. Il secondo tempo ha dato ragione al Davos che in meno di un niente ha pareggiato per poi dilagare nel terzo tempo. A nulla è valsa la terza rete dell’Ambri allo scadere del terzo tempo e il risultato, amarissimo per i leventinesi e ci spiace dirlo meritato si è fissato sul 5:3 per il Davos. Martedì prove generali alla “Gottardo Arena” contro il fortissimo Bienne per poi affrontare il primo derby stagionale contro un Lugano, forte si ma decimato per infortuni, tanto che le ultime partite le ha giocate con soli due stranieri. Uno dei punti deboli a cui dovrà lavorare molto Cereda è il Power Play che assolutamente non funziona.