Abbiamo molte richieste di persone che vorrebbero collaborare con noi come redazione e progetti. Ci prendiamo il tempo per conoscerle e a parole tute persone brave, molte al saldo dell’assistenza a cui magari vogliamo dare una piccola opportunità per rientrare, anche solo come volontariato, nel mondo del lavoro per poi, grazie al nostro giro di contatti, magari trovare loro una sistemazione professionale interessante. E’ già capitato. Poi dopo le belle parole, ci accorgiamo che desiderano avere biglietti da visita, essere integrate ma di lavorare o dare una mano neppure l’ombra. O quando si accorgono che comunque non si ottiene nulla se non ci si mette in gioco, spariscono e dopo qualche settimana che le ricontattiamo ci rispondono che loro, ripetiamo loro aspettavano che noi di ETC ci attivavamo. Poi vedi in FB le “sparate” che fanno, anche di una volgarità infinita, e loro che pensano di essere furbe, dimostrano il loro vero volto, non sapendo che le persone poi valutano. Ma l’assistenza controlla queste persone che si adagiano con i soldi dell’assistenza e alla fine sono un peso per la società, quando potrebbero svolgere lavori di utilità sociale. Troppo facile prendere i soldi e accusare il sistema che non sono integrate…. Noi le nostre selezioni continuiamo a farle e per fortuna che i social, dimostrano la vera essenza della persona. In molti casi per fortuna!