Tra esattamente dieci giorni, il 10 settembre alle ore 18.11 ci saremo di nuovo: si darà il via all’Azione 72 ore, il più grande progetto di volontariato della Svizzera. Più di 25’000 bambini e giovani realizzeranno innumerevoli progetti di comune utilità e renderanno possibile l’impossibile entro 72 ore. Oggi, alla conferenza stampa a Berna, gli organizzatori presenteranno l’Azione 72 ore al grande pubblico. Dopo la conferenza stampa, i rappresentanti provenienti da tutta la Svizzera con il lancio dei palloncini daranno inizio al conto alla rovescia per l’inizio dell’Azione 72 ore.
«Vogliamo dare un volto ai giovani che si impegnano a titolo volontario», ha detto oggi Andreas Tschöpe, direttore della Federazione Svizzera delle Associazioni Giovanili (FSAG) durante la presentazione dell’Azione 72 ore a Berna. Dal 10 al 13 settembre migliaia di bambini e giovani in tutta la Svizzera con molto slancio saranno attivi per la comunità e realizzeranno innumerevoli progetti entro 72 ore.
Manuel Meyer degli scout di Kuonolof (Berna) e Benjamin Dominitz della protezione della natura Laufental (Basilea Campagna) sono due dei tanti giovani impegnati. Il gruppo della protezione della natura vuole liberare l’intera regione dalla spazzatura, mentre gli scout di Kuonolof realizzeranno un progetto con il centro per i richiedenti l’asilo di Konolfingen. Sono pianificate delle attività comuni come cucinare insieme e una cena aperta al pubblico, in cui gli abitanti del centro possono incontrare la popolazione. Per il responsabile degli scout Kuonolof è chiaro: «il lavoro di volontariato altruistico unisce persone di differenti origini, religioni, generazioni ed è quindi incredibilmente importante per la comunità. Quest’impegno mostra che non sono i soldi a rappresentare la coesione sociale, e che noi tutti non solo vorremmo fare qualcosa per contrastare questo fatto, ma che lo facciamo anche realmente. Esattamente per questo motivo il lavoro di volontariato è inestimabile!»
La popolazione può aiutare
I gruppi dell’Azione non hanno soldi a disposizione per i propri progetti. Proprio per questo devono poter realizzare le proprie idee grazie alla creatività, allo spirito di squadra e all’aiuto spontaneo della popolazione. Attraverso l’app. dell’Azione 72 ore, il sito web www.72ore.ch e attraverso le emittenti radiofoniche partner in tutta la Svizzera verranno continuamente pubblicati gli appelli dei gruppi di progetto durante tutte le 72 ore. Chiunque volesse sostenere un gruppo nel proprio lavoro con una buona colazione, con un mezzo di trasporto o mettendo a disposizione le proprie competenze approfondite, può farlo contattando la hotline gratuita allo 0800 72 72 24 oppure direttamente tramite l’app. dell’Azione 72 ore. È possibile scaricare l’app. fin da subito nell’app. store e in google play.
L’Azione 72 ore offre materiale per delle storie
Nel più grande progetto di volontariato della Svizzera non mancheranno delle storie fuori dal comune, come mostrano le precedenti edizioni: durante l’Azione 72 ore 2010 un gruppo di giovani della regione del Gottardo dovevano affrontare il compito di riportare in valle i 400 kg di rifiuti che avevano raccolto. Era necessario un elicottero. I volontari della regione e la centrale dell’Azione di Berna si sono attaccati al telefono e le radio hanno lanciato degli appelli, infine è stato trovato un pilota dell’Oberland Bernese che ha sostenuto il gruppo in alta quota. Allo stesso modo anche nel 2015 verranno messi in moto tutti gli strumenti necessari a far diventare realtà le idee dei bambini e dei giovani. L’Azione 72 ore sarà ricca di storie appassionanti!
L’Azione 72 ore è un progetto delle organizzazioni giovanili svizzere, coordinato dalla Federazione Svizzera delle Associazioni Giovanili FSAG. L’Azione 72 2915 ore viene sostenuta dalla Fondazione Mercator Svizzera, dall’Ufficio Federale delle Assicurazioni Sociali UFAS, dalla Loterie Romande, Switcher SA, Fondo SwissLos Ticino e altri partner.