I MERIAN GÄRTEN ENTRANO IN GARDENS OF SWITZERLAND
IL NETWORK SI PRESENTA A FLORALUGANO
25 febbraio –- 1 marzo // Centro Esposizioni Lugano
Gardens of Switzerland, network che intende far conoscere e valorizzare i giardini della Confederazione Elvetica, annuncia un nuovo ingresso nella rete: quello dei Merian Gärten di Basilea.
Situati nel cuore della città, i Merian Gärten, uno dei più importanti giardini botanici della Svizzera, sono una meravigliosa oasi di pace che si estende su una superficie di oltre 135.000 metri quadrati. I Merian Gärten sono stati messi a disposizione della città a titolo gratuito dalla Fondazione Christoph Merian nel 1968, per la durata di 100 anni. I Giardini, splendidamente mantenuti grazie al lavoro di ben 8 giardinieri, hanno all’’interno un giardino botanico, i resti di un’’antica fattoria, un piccolo castello, già residenza estiva di Christoph Merian e ora adibito a caffè, e un labirinto botanico.
Il complesso è arricchito da un orto di conservazione, di ricerca e didattica che si sviluppa su 1.556 metri quadrati intorno all’orangerie storica: in esso sono coltivati ortaggi, bacche e antiche piante ornamentali.
Infine, nella parte meridionale del parco è stato creato un frutteto con 400 piante, nel quale sono presenti anche molte varietà regionali.
Nei Merian Gärten vivono inoltre alcune specie di animali tutelati, come le pecore con corna attorcigliate, le galline barbute appenzellesi e le galline a cuffia appenzellesi.
Si è dunque ulteriormente ampliato il network Gardens of Switzerland, che già accoglie altri sette tra i parchi più belli della confederazione: il Parco Scherrer di Morcote (Lugano), il Parco di Villa Heleneum – Museo delle sculture e il Parco Ciani di Lugano, il Parco di San Grato di Carona (Lugano), il Parco Botanico Isole di Brissago (Locarno), il Parco delle Camelie di Locarno e il Parco Museo Vincenzo Vela di Ligornetto-Mendrisio, che il prossimo 23 aprile riaprirà al pubblico il proprio museo con la mostra “”Marcello. Adèle d’’Affry (1836‐1879) duchessa di Castiglione Colonna”” e che invece lo scorso novembre ha avviato l’’iniziativa ““L’’orto di profumi e di bacche””, un progetto di orto partecipato e condiviso che coinvolge 135 bambini delle Scuole dell’’infanzia ed elementari di Ligornetto che, coadiuvati dal giardiniere del Parco e dalla mediatrice culturale, coltivano spezie e bacche, mettendo in gioco tutti i loro cinque sensi.
Gardens of Switzerland è un nuovo modo di far conoscere la Svizzera, i suoi paesaggi spettacolari e la flora autoctona. Oltre a creare una rete di giardini visitabili, caratterizzati anche dall’’alto livello di manutenzione, il network contribuisce alla diffusione di una migliore conoscenza della storia dell’’arte dei giardini e della botanica elvetica attraverso convegni, corsi e pubblicazioni dedicate. Il primo evento organizzato è stato il convegno internazionale “Follies: il mondo in un giardino” che si è tenuto lo scorso giugno a Morcote, mentre quest’’anno verrà messo in vendita il primo “Erbario Gardens of Switzerland”, per iniziare anche i bambini alla botanica.
Gardens of Switzerland è finanziato da Grandi Giardini Italiani, un’’impresa culturale fondata nel 1997 che ha creato una rete di 120 giardini in Italia con oltre 8 milioni di visitatori all’anno.
Gardens of Switzerland sarà presente a FloraLugano, manifestazione dedicata al florovivaismo e al giardinaggio che si terrà dal 25 febbraio al 1 marzo presso il Centro Esposizioni di Lugano: sarà l’’occasione per conoscere i Merian Gärten, da poco entrati a far parte del network, e per approfondire le informazioni sugli altri giardini che aderiscono alla rete.