La penultima partita amichevole si era disputata proprio contro la Germania, persa malamente, e che preannunciava qualcosa di brutto. Lo avevamo scritto che non vedevamo carattere in questa Nazionale e anche le convocazioni davano adito a molti dubbi. Poi abbiamo pensato che magari alle Olimpiadi i nostri alfieri si caricavano di orgoglio Nazionale. Nulla di tutto questo. Quando poi abbiamo saputo che il contratto milionario dell’allenatore era stato definito prima delle Olimpiadi, abbiamo capito come ad alcuni della bandiera rossocrociata non gli importa di nulla, ma solo soldi. Andiamo dunque a puntare il dito sulla Federazione, di certo pure sull’allenatore e anche sui giocatori che si sono dimostrati svogliati e apatici. Una Nazionale composta da giocatori che giocano nel campionato Svizzero, a detta di tutti di alto livello tecnico e riconosciuto molto quotato. Non per nulla molti giocatori stranieri fanno a sette per poter essere ingaggiati da squadre Svizzere. Allora cosa è successo? Di tutto e di più. Quando il coach non è in grado di dare la giusta carica ai suoi operai, e quando gli operai non lavorano bene e nessuno dice loro nulla, il patatrac è dietro l’angolo. Ma corriamo subito in avanti e fra qualche mese ci aspetta il Mondiale e se qualcuno non prende qualche decisione forte sarà nuovamente un fallimento. Insomma sono i fatti che dimostrano come il nostro allenatore non sia all’altezza di gestire una squadra. Non lo era a Lugano e tanto meno lo è per la Nazionale. Poi ognuno pensi quel vuole ma i fatti dimostrano tutto. Intanto la “debole” Germania è in semi-finale dopo aver battuto anche la fortisisma Svezia.
Solo adesso il nostro commento alle prestazioni della Nazionale, quando finalmente la rabbia di tifosi e Svizzeri ci è un pochettino passata.
Altro discorso per la Nazionale femminile di Hockey, che ci ha fatto emozionare, ha messo la giusta aggressività e a portato entusiasmo e amore per la maglia Svizzera. Tra l’altro la giocatrice Muller è stata inserita nell’All Star Olimpica e una menzione spaciale per il portiere (o la portiera) Shelling per il suo 94,17% di tiri parati e il record olimpico di Shutout (ben 5 in carriera). Complimenti ragazze!