Zeus non ha fatto a tempo a mandare una nuvola. Dall’alto del suo promontorio incantato e divertito è rimasto per quattro giorni ad ammirare gli artisti di strada giunti da ogni parte del mondo ad esibirsi durante il Festival Artisti di Strada ad Ascona.
Sono accorse migliaia di persone, delle quali molti fedeli, che malgrado il caldo non si sono fatti mancare l’appuntamento asconese, rinunciando ad andare al lido o al fiume per rinfrescarsi. Immersi in questo mondo colorato di molteplici aspetti, scherzoso, brillante, acrobatico, e silenzioso, sono diventati anche allegramente e volentieri parte dello spettacolo come attori, recitando e improvvisando con gli artisti davanti al pubblico.
Tra loro scambi di opinioni, raccomandazioni e suggerimenti, per non perdere un singolo spettacolo delle nuove proposte nel programma.
Nilynils, venuto dall’Austria, già partecipe ad una delle prime edizioni con uno spettacolo di strada classico di jonglage e un monociclo altissimo;
Rolando Rondinelli, con il suo stile provocatorio e un senso dell’umorismo tutto suo;
Kana, la divertente e esuberante giapponese con i suoi Hula Hoop;
The Pyromancer che sputava fuoco in concorrenza con il sole;
Noa e Uri in un incantevole e osato cirque no problem in miniatura;
Mute, venuti dalla Tailandia, con una toccante storia d’amore raccontata senza una parola;
I Slampampers, ottimi musicisti ma anche bravi commedianti;
La Fabiola, una straordinaria piccola monella che senza parole, guidata da decine di fili, ha fatto dimenticare che è “solo” una marionetta;
Il conte Schippa, un personaggio esuberantemente autorevole a convincere il pubblico di ogni cosa;
Steve Stergiadis, un fine poeta giocoliere;
Il simpatico Jordi, spirito giocoso e animo infantile;
Ed infine Les Vitaminés, dal Québec, Canada, con la loro dinamicità e originalità, ma soprattutto grande talento acrobatico, hanno convinto la maggioranza del pubblico facendolo votare per loro.
Molto ben seguita risulta anche la proposta serale, tra l’altro con lo spettacolo in prima internazionale di DUNDU, una nuova produzione per dei personaggi filigrani giganti, ispirata alla creazione dell’universo, accompagnata da musica in vivo composta ed interpretata, assieme ad altri due musicisti, da Stefan Charisius sullo strumento africano Kora.
Divertenti e impegnative animazioni musicali anche nel Borgo, durante le ore diurne, con le Tante Bitterli, il gruppo Jocalibus e la Bandabanana.
Una manifestazione ben riuscita, che attira sempre più gente e soprattutto tanti ticinesi.