Dopo la battuta d’arresto di Berna, il Lugano ha subito ripreso in mano la situazione e questo pomeriggio le ha suonate in tutto e per tutto al malcapitato Sion, e al suo allenatore, quel Tramezzani ex-allenatore bianconero. Se nel primo tempo il Sion ha contenuto le folate luganesi, poi lo stesso Lugano è salito in cattedra conducendo le danze fino alla fine e vincendo con un secco 2:0. Grazie la sconfitta odierna dello YB contro il Servette il Lugano balza in terza posizione, dietro Zurigo e Basilea. YB e Basilea hanno una partita in meno, ma nulla toglie a questo Lugano, maturato con Cruz sempre più padrone delle sue pedine. Si è visto a tratti anche un bel gioco, creativo ed efficace, ciò che fa ben sperare per il proseguo del campionato.