“Mata Hari, spia o ballerina?” a Locarno il 18, 19 e 20 novembre alla sera
Con piacere vi informiamo sulla nuova produzione, in corso d’allestimento, del Teatro Paravento
“Mata Hari, spia o ballerina?”
che debutterà giovedì 18 novembre, ore 19.00 con repliche venerdì 19 novembre, ore 19.00 e domenica 20 novembre, ore 17.00.
Testo e regia: Miguel Ángel Cienfuegos
Con: Luisa Ferroni, Isabella Giampaolo e Davide Gagliardi
Costumi e scenografia: Deborah Erin Parini
La nostra creazione, ripercorre i momenti salienti della vita della famosa ballerina olandese Mata Hari, in realtà Margaretha Geertruida Zelle, che fu fucilata a Parigi il 15 ottobre 1917, in piena prima guerra mondiale, con l’accusa di essere una spia doppiogiochista che prestava servizio sia alla Germania che alla Francia.
La sua tragica storia è colma di mistificazioni. Le ragioni date dai militari francesi per condurla davanti al plotone di esecuzione, sono da ricercare, secondo gli storici militari della Grande Guerra, nella pura e crudele “ragione di stato”. Un capro espiatorio perfetto in una Francia che proprio in quel 1917 stava vivendo diverse sconfitte.
Il giudice André Mornet, che presiedette il tribunale che condannò l’artista, dichiarò anni più tardi: “In tutta sincerità, le prove contro Mata Hari, erano talmente risibili che non sarebbero servite neppure a frustare un gatto”.
Il nostro lavoro vuole essere un poema epico che ridia dignità alla donna e all’artista Mata Hari. Una sorta di “riabilitazione simbolica”, che ci permettiamo di concederle a più di un secolo della sua morte.
“La sua unica colpa: essere una donna libera”, Paulo Coelho