Dopo una pausa pandemica di due anni Camp Quest è tornato. Quest’anno, a luglio, sarà dedicato al tema dell’energia. Si tratta di una buona opportunità per i giovani di comprendere i temi rilevanti e di viverli in prima persona. Quest’anno il campo si apre anche ai bambini e ai giovani rifugiati provenienti dall’Ucraina.

L’ottava edizione di Camp Quest è letteralmente sotto tensione! Bambini e ragazzi tra i nove e i quindici anni potranno scoprire ed esplorare il mondo dell’energia per un’intera settimana. Il punto di partenza ideale è Langenbruck, sulle alture del Giura nel Cantone di Basilea Campagna. Le nostre escursioni ci porteranno in luoghi importanti per l’approvvigionamento energetico della Svizzera.

Centrali elettriche e sorgenti minerali
Il nostro campo combina teoria e pratica con un sacco di divertimento e di emozioni: le escursioni alla centrale elettrica del fiume Ruppoldingen e alle sorgenti minerali nel vicino comune di Eptingen sono momenti importanti, che i giovani potranno utilizzare nella loro vita quotidiana.

Contenuti pertinenti trasmessi in modo adeguato all’età
Niente forno, niente computer, niente riscaldamento, niente auto, niente radio: senza elettricità non funziona nulla. Con l’aumento della domanda e dei consumi, gli scenari di carenza di elettricità diventano sempre più probabili, soprattutto con l’elettrificazione della mobilità e del riscaldamento per raggiungere gli obiettivi climatici. Tuttavia, nei prossimi anni in Svizzera verranno chiuse le centrali nucleari e lo sviluppo di energie rinnovabili a risparmio di risorse dovrebbe garantire l’approvvigionamento in futuro.

Integrazione di bambini rifugiati dall’Ucraina
Quest’anno, Camp Quest è aperto anche ai bambini e ai giovani che hanno dovuto fuggire dall’Ucraina. Anche loro vogliono vivere la loro curiosità: questo obiettivo è al centro del campo estivo Camp Quest. Ogni anno l’organizzatore sceglie una nuova sede e nuovi argomenti, in modo da offrire ogni volta un programma interessante. E per promuovere una visione del mondo orientata alla scienza e un’etica senza dogmi.

Valori umanistici piuttosto che religione per i giovani
L’idea del Camp Quest è nata negli Stati Uniti. Nel 1995, gli attivisti del gruppo laico Free Enquiry Group di Cincinnati, Ohio, decisero di creare una propria offerta di campo perché i Boy Scout richiedevano ai loro membri di confessare Dio, escludendo di fatto i bambini provenienti da famiglie non religiose. I campi in Svizzera perseguono lo stesso obiettivo: il Camp Quest offre un’avventura educativa, che comprende la scienza, le meraviglie della natura e i valori umanistici, con la gioia, gli amici e il libero pensiero.

Per ulteriori informazioni, visitare il sito www.campquest.ch