Troppa Italia, solo Italia, qualità, voglia di vincere, aggressività e difesa con folate offensive irresistibili contro una Spagna inesistente, ferma, sui piedi che non gioca e non crea. L’Italia poteva segnarne altro che due di gol, con un arbitraggio che lascia l’amaro in bocca. Ma non vi sono scuse l’Italia ha giocato 94 minuti, a testa bassa con caparbietà con qualità, dove tutti hanno mantenuto il loro compito e sull’1 a 0 a due minuti dalla fine nei supplementari il gol che manda al tappeto i spagnoli. L’Italia troppo forte, tosta, vivace e voglia di vincere contro una Spagna remissiva. Ora saranno i quarti stratosferici, che odorano di finale anticipata: Germania-Italia . Tutta da gustare !
E ora i soliti strombazzamenti italiani per le nostre strade che danno fastidio a tutti perché inutili e perché sono un segno di frustrazione nazionale.