Ai giovani delle scuole medie, che si affronteranno lunedì 21 gennaio nel Concorso cantonale di dibattito, sono stati assegnati questi due temi:
1. Si dovrebbero abolire i compiti a casa?
2. I genitori dovrebbero dare uno stipendio mensile ai figli?
Il primo tema propone alla riflessione dei ragazzi l’abolizione dei compiti a casa, sostenuta da diversi pedagogisti. La Francia, per decisione governativa, ha già applicato questa proposta. In alcune regioni italiane (Piemonte, Lombardia, Sicilia) sono in corso delle sperimentazioni, guardando al modello scolastico finlandese.
Il secondo tema permette di dibattere una strategia che numerose Associazioni giovanili, fra cui Pro Juventute, considerano essenziale per educare i giovani a una corretta gestione del denaro ed evitare il preoccupante fenomeno dell’indebitamento.
Al concorso parteciperanno 12 sedi, 28 docenti e 30 classi:
Acquarossa (La Scala, Lurati, Oleggini), Ambrì (Beffa, Tengattini), Camignolo (Gobbi, Grassi), Castione (Bertolini, Braguglia, Broggi, Laghi, Vieira), Giubiasco (Cavargna), Gordola (Gamba, Negroni), Locarno 1 (Baroni, Casetta, Rossi), Lodrino (Galfetti, Rolli, Soldini De Gottardi), Lugano Besso (Foglia, Minichetti, Porta, Purita), Mesocco (Sciuchetti), Tesserete (Pomina), Viganello (Franciotti)
Più donne in politica e meno pubblicità per il tabacco
Ai giovani delle scuole medie superiori, impegnati nel Concorso cantonale di dibattito lunedì 28 gennaio, sono stati assegnati questi due temi:
1. Si devono introdurre le quote rosa nelle elezioni politiche?
2. Si deve sostenere l’iniziativa “Fanciulli e adolescenti senza pubblicità per il tabacco”?
Il primo tema prende lo spunto dalla campagna “Più donne, più democrazia”, lanciata dalla FAFTPlus (Federazione delle associazioni femminili Ticino) in vista delle elezioni cantonali 2019, e dai cinquant’anni del diritto di voto alle donne.
Il secondo tema chiama i giovani a dibattere un’iniziativa popolare federale lanciata nel marzo di quest’anno e la cui raccolta delle firme, in corso, si chiuderà nel settembre dell’anno prossimo.
Documentarsi e dibattere temi come questo permette ai giovani di formarsi come cittadini e avvicinarsi concretamente alla vita politica.
Al concorso parteciperanno 3 sedi, 7 docenti e 7 classi: Liceo di Bellinzona (Oleggini, Vitali), Liceo di Lugano 2 (Mariani Arcobello, Glaser Tomasone, Martini) e Scuola cantonale di commercio (Gizzi, Schiel-Giannini).
Corsi di formazione
In queste settimane è proseguita la nostra attività di diffusione del progetto con la presentazione della metodologia a due gruppi della Scuola cantonale di commercio (docente Soraya Schiel-Giannini) e della scuola media di Acquarossa (docente Teresa La Scala). Alla scuola media di Agno abbiamo presentato un’esperienza svolta lo scorso anno a Castione. Questi i prossimi corsi di formazione per i docenti:
6 febbraio e 13 marzo al DFA Locarno
25 febbraio e 18 marzo al CPC Locarno
Chi fosse interessato a seguire uno di questi corsi o volesse organizzare un corso in altre sedi è pregato di prendere contatto con il responsabile cantonale chino.sonzogni@yes.swiss.