Mi sembra giusto, che dopo due giorni, finito lo stress, ca. 5 mesi di preparazione, e nella calma del verde delle nostre valli, ho potuto eleborare cosa è accaduto. Dopo 9 anni e mezzo di giornalismo, o di informazioni, l’evento del 31 agosto 2015  “ETC… una finestra sul mondo” dove abbiamo presentato le nostre iniziative e quelle dei nostri amici ticinesi e anche Valchiavennesi e Valtellinesi, stiamo lentamente rientrando nella routine e la adrenalina dei giorni prima, ma di certo di quel lunedì mattina del 31 agosto 2015 è andata sparendo. La mia gioia e soddisfazione nel vedere l’entusiasmo degli oratori invitati a presentare le loro iniziative e la gioia degli ospiti nel partecipare e in quella giornata cercare di allacciare rapporti non solo commerciali fini a se stessi ma interagire con nuove amicizie, mi sta dando una carica incredibile tanto da pensare; e ora che si fa…. E’ chiaro che poter presentare un evento al Padiglione Svizzero a Milano Expo 2015 è stato qualcosa di straordinario, per molti un miraggio irraggiungibile. Per noi di ETC, che dobbiamo ringraziare chi ci ha permesso questo, il nome non lo citiamo, ma i presenti l’altro giorno hanno chiaramente capito di chi stò parlando visto che è stato ringraziato pubblicamente all’inizio dell’evento, questo è stato il coronamento di 9 anni e mezzo di duro lavoro, di presenza sul territorio, di quel raccontare del Ticino in una forma diversa forse, poco giornalistica, ma tanto emotiva. Gli utenti sembra ci stiano dando ragione. Ieri abbiamo inviato il nostro comunciato conclusivo con una serie di 4 fotografie tra le più rappresentative, a circa 40 indirizzi di media ticinesi e della regione Insubria. Ad oggi solo alcuni giornali della regio Insubria hanno pubblicato e dato risalto al nostro evento. (evento che ha presentato in anteprima ben 10 momenti organizzativi futuri che avverranno in Ticino e nella Valchiavenna come in Valtellina)

Va sottolineato come il momento  culminante è stato quando il numero 2 di Expo Milano 2015, ha lasciato una riunione con il ministro dell’Agricoltura, per venire nella nostra sala a salutarci, come ci aveva promesso, e a dirci alcune primizie che sono state formalizzate oggi a Milano nella loro conferenza stampa. Piero Galli, nel suo intervento ad ampio respiro, si è detto super soddisfatto di come sta andando l’Expo 2015 e ha sollevato l’unico neo dovuto alla presenza massiccia di visitatori, oltre le previsioni: le code all’entrata dei vari padiglioni, in particolare quelli più rappresentativi. La sua dialettica e la sua simpatia ha letteralmente conquistato tutti i presenti e non potevamo congedarci da questo straordinario personaggio offrendo il nostro omaggio prediletto: una Spampezia e una bottiglia di Nocino, di quello nsotrano. Alla fine delle presentazioni, i presenti hanno potuto salire sulle torri del Padiglione Svizzero e rendersi conto come la filosofia del nostro padiglione sia tra quella più azzeccata al tema stesso, riconosciuto peraltro anche dal massimo dirigente di Expo 2015 che è stato nostro ospite.

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Questa giornata è per me di certo una pietra miliare nel cammino-avventura di ETiCinforma e mia personale e le attestazioni ricevute dai presenti che abbiamo invitato sono state le seguenti:

Grazie a te ho avuto la scusa per vedere questo fantastico evento expo! Complimenti per il lavoro che hai fatto. Restiamo in contatto, un caro saluto dalla Valtellina .

Ciao Roberto, il GRAZIE va a te. E’ stata davvero una giornata unica !!!

Ciao Roberto , anche a te un grazie per avermi invitato a questa splendida giornata

caro Roberto, grazie a te per il gradito invito e l’organizzazione della bella e interessante giornata. A presto.

Ciao Roberto, Grazie a te per avermi invitato a questo interessante evento.

Ciao Roberto, ti ringrazio ancora molto per l’organizzazione e la bella giornata di ieri, in allegato ti mando un ricordo della giornata….

Caro Roberto, Volevo ancora ringraziarti per l’invito di ieri. E’ stato molto interessante conoscere una parte di Ticino. La signora Defanti mi ha letteralmente “catturata” con il suo Spanpezi.
Non conosco i partecipati alla Piumogna Gastro Award … ma lei lo merita tutto.
Grazie ancora per questa bella occasione. Un abbraccio e a presto

Ciao Roberto. Al momento l’unica cosa che posso fare è ringraziarti di cuore per l’occasione che mi e ci hai dato per presentare la rassegna gastronomica a Expo.
Grazie mille!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Gentile Roberto,
grazie ancora a te per la grande opportunità di comunicazine che hai riservato alla Valchiavenna e complimenti per la tua organizzazione: direi tutto perfetto.
Giornata molto utile dal punto di vista della comunicazione e dei contatti raccolti. Anche in tutta la provincia di Sondrio ampia è stata la comunicazione dell’evento tramite i social e stampa:
ti allego articolo uscito ieri martedì 01/09/2015 sul giorno (quasi una pagina intera) a firma del giornalista Roberto Carena presente a Milano. Grazie ancora dell’opportunità e ci teniamo in contatto per il Di de la Brisaola a Chiavenna del prossimo 06 ottobre 2015. Grazie e a presto

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Di fronte a queste parole troppo generose nei miei confronti, con molta emozione torno a ribadire che il successo dell’evento lo hanno creato tutti gli oratori e gli ospiti presenti e di questo sono convinto e non finirò mai di ringraziare tutti.

A chi quando ha ricevuto il nostro invito per partecipare gratuitamente (l’organizzazione ha pagato il biglietto di entrata, stuzzichini vari, il pranzetto e tutto quanto capitato nella giornata) e lo ha snobbato pensando che Milano Expo 2015 non merita una visita, posso solo affermare che ha visto sbagliato e forse dopo i nostri rapporti e le testimonianze dei presenti, potrà ravvedersi e spero vivamente che comunque facciano una puntatina all’Expo 2015 per trovare la vera Italia, quella che lavora, quella capace di accogliere, quella pulita e tantissime culture differenti dalle nostre per cercare in un tempo molto breve di assimilare il mondo come tale nella sua magnifica bellezza ed universale spontaneità. Tutto qui. Grazie di nuovo a tutti ….. e anche alle ragazze che si sono adoperate per condurre tutti gli ospiti al Padiglione Svizzero; Angela, Paola e Barbara.

Roberto Bosia