In un momento in cui le entrate illegali nel nostro Paese hanno raggiunto e superato livelli di guardia – ogni settimana in Ticino più di 1’000 stranieri cercano di entrare illegalmente –
e le domande di asilo sono letteralmente raddoppiate rispetto agli anni scorsi, c’è chi ancora vorrebbe allargare a dismisura la possibilità agli stranieri di ottenere il passaporto svizzero.
Questa volta sono i Verdi, dopo gli innumerevoli tentativi del Partito Socialista, a includere nel loro programma elettorale la richiesta di dare la cittadinanza a chiunque sia nato su suolo
elvetico e di limitare ulteriormente a soli 3 anni il tempo di attesa per la naturalizzazione, richiedenti l’asilo compresi!
La Lega dei Ticinesi combatte fermamente queste proposte. Il cosiddetto “turismo delle nascite” diventerebbe pratica all’ordine del giorno, tenuto conto dell’attrattività della Svizzera
in ambito economico e sociale.
Il partito dei Verdi dimostra una visione strabica della società: da un lato combatte aspramente le possibilità di costruire infrastrutture e abitazioni, dall’altra vuole un’immigrazione sempre più forte che pesa su infrastrutture, socialità e vivibilità del nostro Paese. Contro queste proposte del partito dei Verdi la Lega dei Ticinesi dichiara sin da subito la sua opposizione e se necessario combatterà contro qualsiasi tentativo di allargare
a dismisura le possibilità di frontiere aperte e di concedere troppo facilmente la cittadinanza svizzera.
Lega dei Ticinesi