Parliamo di scrittori ticinesi, che in un contesto difficile, desiderano e lo fanno, proporre le proprie emozioni su carta stampata. Sono dei pezzi, quelli di Cristiano Perli, che spaziano tra la realtà del territorio Bellinzonese alla fantasia di storie vissute, un mix che ha sempre dato buoni risultati. Lo scrittore, si immedesima, e questo per un uomo non è facile, nel pensiero femminile, e racconta le sue storie contestualizzandole nell’emisfero donna. Sono storie d’amore, dove un libro si intreccia con l’altro. Piacevoli nella lettura sono in vendita lo scrittore stesso tramite il suo shop on line su www.perli.ch o in alcune librerie.
A corollario della serata è stata organizzata una tavola rotonda dove si è dibattuto sulla micro editoria con ospiti illustri del calibro di Mattia Bertoldi, Franca Coray, Chiara Pelossi e, naturalmente, il sottoscritto. Ne traspare un mondo variegato ed emozionale, denunciando la difficoltà di trovare editori che possano supportare concretamente gli scrittori di casa nostra, tanto che molti devono inventarsi auto-editori oppure sconfinare per potersi permettere la stampa di 500 copie delle proprie opere. In sala, da parte dei partecipanti alla tavola rotonda è anche la considerazione minima che i quotidiani e giornali in genere del cantone hanno rispetto questi potenziali talenti o comunque testimoni di una cultura di casa nostra, assolutamente importante per il mantenimento del nostro esistere in quanto entità territoriale.
Invitiamo gli scrittori di casa nostra non conosciuti a volere contattare la nsotra redazione, che sia in forma online oppure cartacea con le nostre riviste, daremo certamente la giusta visibilità.
La foto è di ETiCinforma.ch