La Sezione PPD e GG di Lugano si felicita che finalmente, a furia d’insistere, sembra intravvedersi un futuro concreto per la Funicolare degli Angioli, da troppi anni dismessa e abbandonata al suo destino.
Il Gruppo PPD e GG in Consiglio comunale ha sempre manifestato grande interesse per questo pregiato comparto della Città, divenuto ancora più importante con la nascita di un polo culturale di rinomanza internazionale quale oggi è il LAC e la sistemazione delle sue adiacenze.
Purtroppo diversi atti parlamentari promossi dal PPD giacciono da molto tempo ancora inevasi. A cominciare dalla fondamentale mozione 3689 presentata quasi sei anni fa, il 7 maggio 2012, da Simonetta Perucchi Borsa e in parte ripresa nell’interrogazione 868 di Giovanni Albertini (pure in attesa di una risposta dal 20 marzo 2017).
Anche la mozione 3852 LuganoCreativa presentata da Michele Malfanti a nome del Gruppo PPD e accolta dal Consiglio comunale un anno fa concerneva in parte la funicolare degli Angioli. E non vanno nemmeno dimenticati gli sforzi promossi negli ultimi mesi da Giovanni Albertini per lanciare un progetto di decorazione a mosaico della scalinata degli Angoli (interrogazione 951).
Ma il PPD non si è mosso solo a Lugano: con la mozione di Lorenzo Jelmini del 25 giugno 2012, ispirata da quella di Perucchi Borsa, si sono gettate le basi per un coinvolgimento di Cantone e Confederazione: fatto che sembrerebbe ora concretizzarsi.
La Sezione PPD e GG di Lugano si augura che veramente questa sia la volta buona per ripristinare un interessante collegamento tra il lago, il parco del Tassino e la stazione di Lugano. A tutto vantaggio della mobilità, del turismo e della promozione culturale luganese.
Angelo Petralli, presidente della Sezione PPD e GG Lugano