Comunicato stampa Associazione «cascine e stalle», Casella postale 1344, 6710 Biasca – www.cascinestalle.ch – info@cascinestalle.ch, 091 / 862.51.47 – 079 298.50.92.
L’Associazione «cascine e stalle» comunica che sosterrà il Movimento MontagnaViva di Germano Mattei nella corsa per l’elezione del Gran Consiglio e del Consiglio di Stato del prossimo 19 aprile, sia con suoi candidati, sia con l’appoggio alle liste da parte di suoi membri in qualità di proponenti. L’accento non sarà posto soltanto sull’assoluta necessità di giungere all’adozione di una sanatoria generale per il problema degli abusi edilizi fuori zona, ma su tutti i temi della politica cantonale con particolare attenzione per quelli volti a favorire la valorizzazione del territorio, l’economia e la residenza nelle regioni periferiche. Candidati e programmi saranno presentati nel corso di una prossima Conferenza stampa che verrà indetta da MontagnaViva per la presentazione delle liste.
Con questo comunicato si vuole inoltre stigmatizzare l’operato del Municipio di Biasca, volto alla ricerca spasmodica di un’impresa di demolizione intenzionata a assumersi la totale rimozione della cascina sull’alpe Scengio in Val Pontirone ormai assurta a emblema nazionale e a pietra di inciampo per la catastrofica politica adottata in materia di regolamentazione dell’edilizia rurale fuori dal perimetro edificabile in quest’ultimo trentennio.
Dopo il fallimento di due concorsi pubblici, il Municipio, in ossequio ai dettami di legge (sic!), e nonostante che il Comune di Biasca non abbia ancora uno strumento valido per la gestione dell’edilizia fuori zona, si è ora indirizzato a ogni singola impresa delle Tre Valli.
Una lode e un sentito grazie vanno a tutte le imprese che hanno dato prova di buon senso e grande responsabilità nel non aderire agli inviti del Municipio.
Alda Fogliani, giornalista, coordinatrice di «cascine e stalle».