Mancano meno di venti giorni e sapremo se il Ticino avrà o meno il proprio rappresentante in CF dopo 18 anni di assenza dalla stanza dei bottoni. Cassis, e noi non entriamo nel merito delle persone, rimane, a detta di tutti, ancora il favorito, ma…
Un’analisi si impone: azzardo per il presidente Caprara proporre solo una persona dal Ticino e tagliare fuori una donna, per permettere di scegliere su un Ticket ticinese. Incapacità di interpretazione degli umori a palazzo federale da parte del presidente Cantonale, che se per caso Cassis non ce la farà, dovrà fare esclusivamente mea-culpa. Ma non solo in questo ambito stanno i mali di questo nostro cantone: il gruppo parlamentare ticinese a Berna non fa l’unanimità, grazie ai leghisti che hanno dichiarato di non sostenere il candidato ticinese per ripicca diciamo noi. Ecco che il minestrone va completato con il pepe: i giovani PPD Svizzeri propongono per la sostituzione di un liberale il democratico Filippo Lombardi.
Chi se la ride in questa situazione: la signora del canton Vaud, che a nostro parere rischia di avere le chance maggiori, perché donna, perché determinata e per la mancanza di unità in Ticino.
Non vorremmo essere uccelli del malaugurio ma la vediamo dura per il candidato unico liberale ticinese. Il giochino è presto fatto .
Per Lombardi prove generali, si nomina la signora bionda Isabelle Moret e l’anno prossimo, a sostituire la CF Leuthard (PPD) autostrada per Filippo Lombardi e da questa probabile nomina in Ticino si dovrà ricorrere ai ripari per salvare una squadra sportiva. Scenario folle? Forse ma i giochi nella notte dei coltelli saranno all’ultima goccia e per il Ticino diviso è solo questione di attendere: o subito o l’anno prossimo e alla fine sia il candidato di oggi che quello di domani di certo hanno le qualità per fare gli interessi del Ticino e non come nel recente passato che chi si candidava lo faceva senza alcuna possibilità di elezione ma solo per propria gloria e per il partito. Il rappresentante del Ticino a Berna, in particolare nel CF deve levarsi tutte le etichette e lavorare per il bene di tutto il suo cantone. Molti a Berna dei nostri parlamentari questo non lo hanno ancora capito…
(ETC/rb)