Il Lugano non ce l’ha fatta e il Bienne ha sbancato la Resega, con merito. Potremmo disquisire su un fallaccio non fischiato contro il Bienne e la sua ripartenza che ha portato in vantaggio il Bienne. Non dimentichiamo anche il primo gol del Lugano annullato! Altro fallaccio non ravvisato su Lapierre e poi gli arbitri hanno lasciato correre tutto da ogni parte. Dunque l’unica cosa negativa questa sera gli arbitri. Il Bienne ha giocato molto bene e il Lugano ha dato il massimo, forse con cambi troppo lunghi e con le assenze che ora iniziano a farsi sentire. Klasen ormai non ha pù la fiducia dell’allenatore e quando era sul ghiaccio non ha fatto nulla, ma proprio nulla che ricordava il Klasen che tutti conosciamo. Emblematico che a due minuti dalla fine, in sei e senza portiere nel Lugano non vi era Klasen. Come leggere questa scelta? Ireland non crede più nello svedese e come dargli torto! Nel Bienne bisogna dire che Hiller, il portierone ha vinto il duello con Elvis, che va detto ha tenuto in partita il Lugano con alcuni interventi stratosferici. I due portieri hanno fatto un grande lavoro. Il Bienne ha messo più l’anima, galvanizzato naturalmente dal proprio percorso. Non ci meraviglierebbe vedere il Bienne in finale e anche vincere il titolo. Sempre Lugano permettendo, ma affinché il Lugano possa risalire la serie deve fare un grande click, anche se con le varie assenze di infortuni per il Lugano sarà sempre più difficile.
E sul fronte Leventina il Kloten ha vinto la prima partita della stagione contro l’Ambri. 3:1 e serie in parità. Samo altresì convinti che l’Ambri è nettamente superiore del Kloten e con ogni probabilità sabato alla Valascia i leventinesi riporteranno il campanile in mezzo al paese.