Sono già passate più di tre settimane dall’inizio della raccolta centralizzata di castagne e i quantitativi raccolti sono incoraggianti. «Siamo attorno alle 25 tonnellate, ma quest’anno ci siamo posti l’obbiettivo di superare le 40 e i prossimi dieci giorni saranno fondamentali» ci comunica Paolo Bassetti, responsabile dei centri di raccolta: «Adesso è il momento delle selve castanili più alte, quelle delle valli. Oltre a ringraziare ancora i raccoglitori che sono venuti numerosi nei centri di raccolta, rinnovo ancora l’invito a tutti ad andare nei boschi». Riuscire a
superare le 40 tonnellate permetterebbe di creare interessanti collaborazioni commerciali
per valorizzare la castagna ticinese e aumentarne la presenza sul mercato. «Se ci sono classi scolastiche, gruppi o associazioni che desiderano passare qualche ora in compagnia a raccogliere castagne, l’invito è sempre valido: potete contattarmi allo 079 204 69 90 e vi aiuterò a trovare un luogo idoneo per la raccolta» ribadisce Paolo Bassetti.
L’Associazione dei Castanicoltori della Svizzera italiana esprime soddisfazione per l’andamento della raccolta e si augura che si possa tornare a raccogliere quantitativi di rilievo, per valorizzare un prezioso patrimonio comune sia culturale, che economico e paesaggistico.
Riportiamo di seguito gli orari dei quattro centri di raccolta presenti sul territorio cantonale
che rimarranno aperti fino a mercoledì 30 ottobre: si possono consegnare le castagne il lunedì, il mercoledì e il venerdì a Cadenazzo (14-‐15.30), Stabio (10.15-‐11.15) e Muzzano (10.15-‐11.15) e martedì e giovedì anche a Biasca (10.15-‐11.15).
Le castagne piccole verranno pagate 1.50 fr./kg, mentre quelle grandi, superiori ai 13 g di peso, 3.00 Fr./Kg.
Attenzione: non vengono ritirate varietà ibride di castagne, ma solo le tipiche castagne ticinesi.
Associazione Castanicoltori della Svizzera italiana