L’Associazione Comunità familiare è presente dal 1971 sul territorio della Svizzera Italiana con i suoi servizi professionali e con le attività di volontariato, entrambi coordinati dalla Direzione generale dell’Avv. Deborah Solcà che ricopre questo ruolo dal 2011. (in fondo articolo l’intervento in video del. dir. gen. Deborah Solcà)
I servizi professionali offerti (il cui Sistema di Gestione della qualità è certificato secondo le norme ISO 9001: 2008 e QuatheDA) sono quattro:
– l’Antenna ICARO (Direttrice Maurizia Zearo), servizio ambulatoriale rivolto a persone con problemi di tossicodipendenza nonché Centro di competenza con sedi a Muralto e Bellinzona;
– il Centro Residenziale a Medio Termine – C.R.M.T. – (Direttore Fausto Procacci), struttura residenziale, con sede a Gerra Piano, che accoglie nel loro percorso di cura persone con problemi di tossicodipendenza;
– il Consultorio familiare (Direttrice Renata Dozio), struttura ambulatoriale che opera a Lugano e Bellinzona e che fornisce servizi di consulenza e mediazione familiare, nonché di ascolto dei figli minorenni;
– il Centro Educativo per Minorenni del tipo Foyer “Casa di Pictor” (Direttrice Luisa Piatti), struttura residenziale con sede a Mendrisio che accoglie minorenni che per diversi motivi e problematiche non possono vivere nella loro famiglia naturale.
Nel 2014 sono state circa un migliaio le persone che hanno usufruito dei servizi professionali dell’Associazione. Ad assicurarli ci sono 53 collaboratori, di cui 27 donne e 26 uomini, per un totale di 3.640% di tempo di lavoro: riteniamo la parità di genere un valore così come impieghiamo, compatibilmente con le specifiche di servizio, il lavoro part time nell’ottica di favorire il benessere delle famiglie dei nostri collaboratori. Durante l’anno i collaboratori usufruiscono di un cospicuo numero di ore di formazione a garanzia dell’aggiornamento professionale.
L’area del Volontariato (responsabile Francesco Galli) comprende il Gruppo Infanzia che gestisce e coordina le Ludoteche e i Centri bambini con diverse sedi in Ticino ed il Gruppo Colonie che gestisce 7 colonie integrate (ragazzi normodotati e ragazzi con handicap) ed un Campo mare. Nel 2014 Comunità familiare ha attivato anche altre due colonie, una in collaborazione con “asi” (autismo svizzera italiana) e l’altra in collaborazione con il WWF.
Le attività di Volontariato sono garantite da circa 200 i volontari (monitori, monitori in formazione mamme e papà) che hanno permesso a circa 900 persone di partecipare alle colonie, agli incontri dei Centri bambini e di usufruire delle Ludoteche di Cf.
Nell’Assemblea generale dello scorso marzo i soci hanno approvato i conti economici dell’Associazione che registra una movimentazione contabile di 5.600.000.-Chf. La contenuta perdita d’esercizio non desta particolari preoccupazioni ma sicuramente funge da stimolo per la ricerca di finanziamenti, da parte della Direzione generale e del Comitato, per sostenere le attività non sussidiate dai contratti di prestazione (quindi in particolar modo quelle di volontariato).
L’Associazione può ancora contare sulla generosità di circa un migliaio di soci che, nonostante l’incredibile moltiplicazione del fenomeno associativo degli ultimi decenni, continuano ad assicurarle il loro fedele sostegno.
Ad agosto 2014 la scomparsa del fondatore di Comunità familiare, Padre Callisto Calderari che nell’aprile di 50 anni fa riunì al Convento del Bigorio alcune giovani coppie desiderose di confrontarsi su questioni etiche, politiche e sociali ponendo così le basi per la fondazione dell’Associazione, avvenuta poi formalmente nel 1971. Un anniversario importante, seppure informale, quello del mezzo secolo di vita, che fa sentire la ricchezza della storia di Comunità familiare e di tutte le persone che hanno contribuito a renderla quella che è oggi.