In confronto allo scorso anno, la stagione degli asparagi è cominciata con due settimane di ritardo. L’attesa però paga sempre. Gli asparagi svizzeri convincono grazie alla loro qualità. Proprio come dicono i nostri manifesti: «la freschezza nasce dalla vicinanza»
Finalmente è tempo di asparagi svizzeri: molti produttori hanno potuto cominciare a raccogliere i primi asparagi freschi. A causa delle condizioni meteorologiche, il raccolto avviene due settimane più tardi rispetto allo scorso anno. Il ritardo è imputabile principalmente alle temperature. Se queste si mantengono al di sotto degli 8° C, i germogli non spuntano. La crescita comincia lentamente a partire dai 10° C. Se le temperature salgono, anche la velocità di crescita aumenta in modo impressionante. Con 13° C, gli asparagi crescono di 2-3 cm al giorno mentre con 17° C arrivano fino a 5 cm al giorno.
Ogni anno in Svizzera vengono prodotte circa 720 tonnellate di asparagi bianchi e verdi. Il consumo annuo pro capite ammonta a 1,4 chilogrammi (fonte CSO). A causa delle difficoltà di coltivazione e raccolta, gli asparagi sono tra le verdure che richiedono più impiego di personale. Ogni giorno quindi molti diligenti lavoratori si recano presso più di 180 imprese orticole per raccogliere asparagi freschi svizzeri.
Fortunatamente molti consumatori riconoscono il valore e la qualità degli asparagi freschi di raccolto. La freschezza è facilmente verificabile: se sfregando due asparagi si ottiene un suono stridente, allora sono freschi. La punta deve essere chiusa e la fine del gambo non deve essere legnosa. La stagione finisce tradizionalmente il giorno di San Giovanni, il 24 giugno. Le piante devono quindi essere lasciate a riposo. Solo così può essere garantita la qualità del raccolto dell’anno seguente. Vedi ricette con asparagi.