Noi siamo per la libertà assoluta, possiamo condividere o meno l’obbligo delle mascherine, ma all’entrata dell’ospedale è scritto in chiaro “obbligo mascherina” e divieto di fumo. Oggi portando una persona mi sono scioccato dalla maleducazione di visitatori, ospiti malati e addetti ai lavori. Molti con la mascherina abbassata (abbiamo le foto se del caso), pazienti che escono appena fuori dalla porta e accendono la sigaretta, pazienti fuori in costume da bagno che prendono il sole, mozziconi in terra all’entrata del pronto soccorso. Insomma mi chiedo se è un ospedale o un parco divertimenti e dove è l’autorità che a noi per anni ci hanno criminalizzato se solo non portavamo la mascherina. Mi sono permesso di sottolineare ad un addetto al lavoro, il quale gentilmente si è scusato e ha rimesso la mascherina, svoltato l’angolo l’ha levata. Torno a ripetere che indipendentemente dal mio pensiero se ok o meno alla mascherina, vige un obbligo e questo va rispettato in primis dai vari addetti ai lavori. Poi che si faccia rispettare il divieto di fumo sia in ospedale che nell’area circostante a tutti; addetti ai lavori, pazienti e visitatori. Chi non è d’accordo venga licenziato o si dimetta da solo. La sanità crea costi enormi a tutta la comunità e mi dà fastidio vedere queste porcherie. O si fa rispettare a tutti la legge e non solo a noi popolo oppure evitiamo di fare regole. (RB/ETC)
Oppure continuiamo a voltarci dall’altra parte facendo finta che tutto vada bene, per non inimicarci qualche amico dell’amico?