In un paese, chiamiamolo il nostro paese di Tiggiù, ecco cosa si legge in alcuni programmi: la vivibilità, fibra ottica per telefonare meglio (ma chi vogliono fare fessi!) , importanza residenza primaria (!), mobilità e salvaguardia delle stazioni che molte volte sono lasciate al loro destino!, collaborare con le aziende comunali e para-comunali , favorire e promuovere lo sviluppo di energie rinnovabili, sostenere la posizione del ruolo dei vari animatori locali nel turismo, ottimizzare finanziariamente e strutturalmente eventuali impianti sportivi presenti, rivendicare strutture cantonali, per esempio musei sapendo le decisione sono già state presa e mai saranno trasferite. Ma questo è solo un piccolo esempio di programma di legislatura, ne abbiamo letti tantissimi di svariati comuni e tutti, a parte le “non verità” scritte e non scritte, in tutti leggiamo cose lodevoli, ma in nessuno troviamo cosa vogliono fare per attuare questi programmi. Praticamente sono dei bollettini di “guerra” ma senza che si avanzino strategie per sconfiggere il nemico, nel nostro caso la crisi e il menefreghismo verso la cosa pubblica.
Prendiamo un esempio: mobilità sostenibile, mai a nessuno è venuto in mente di far viaggiare gratis studenti e pensionanti, con convenzioni comunali in maniera che i vari imprenditori della mobilità non perdano soldi. Aiutare la famiglia in maniera concreta con soluzioni vere. Impianti e strutture sportive: ma diteci una volta per tutte come volete fare per evitare buchi su buchi finanziari. Troppo facile coprire i deficit annuali ogni anno sempre più immensi, con i soldi delle comunità.
Proporre soluzioni per rendere tutte le infrastrutture autosufficienti senza che vi sia la necessità di immettere risorse fresche comunali che potrebbero essere impiegate per scopi sociali a favore di tutta la popolazione. Concretizzare progetti che di fatto sono già stati votati dal CC, per cui intellettuamente scorretto inserirli nei programmi di legislatura. Sono esempi che potremmo continuare e smontare. Nessuna proposta concreta di soluzione. Ecco questa politica sono capaci di farla tutti, perché è solo una constatazione di situazioni che non funzionano e che sono degenerate, proprio a causa tra l’altro di quegli amministratori (non tutti) che oggi chiedono nuovamente la fiducia alla gente, che probabilmente non analizza bene il materiale promozionale che arriva in casa, perché gli elettori devono lottare con problemi concreti e nei propri ambiti privati non può constatare che mantenere una famiglia è difficile, ma deve trovare le soluzioni del caso.
Trovare le soluzioni, ecco cosa ci aspetteremmo dai politici, ma purtroppo queste soluzioni, non certo facili da trovare, non vengono neppure studiate. Gli amministratori, scaltri e furbi, sanno bene che la gente che vota si deve arrabattare con problemi veri e concreti per cui va a votare senza troppo analizzare.
NOI CONSIGLIAMO DI GUARDARE COSA E`STATO ATTUATO (SOLUZIONI) NELLE LEGISLATURE PASSATE, E DI VOTARE DI CONSEGUENZA.
Se il paese va meglio di 10 anni fa (posti di lavoro, abitazioni primarie aumentate, finanze floride, investimenti oculati, ecc.) allora che si dia fiducia agli attuali amministratori, ma se invece il paese va peggio urge una cura da cavallo: ROTTAMARE e avere il coraggio politico di votare persone nuove, pensiamo a giovani e donne che non si sono mai affacciate al mondo politico e che quest’anno tentano l’avventura, senza molte opportunità perché vi sono candidati che da oltre venti anni hanno il cadreghino nei vari CC e lo hanno solo per loro interesse personale, e questi senatori di certo pilotano le votazioni con i propri dipendenti e con chi intrattengono affari. Ecco svestiamoci di questi panni e cerchiamo di fare bene al paese in cui viviamo votando volti nuovi, dando fiducia ai giovani e perché no certi che almeno loro l’entusiasmo li muoveranno nel trovare soluzioni giuste o sbagliate ma almeno loro tenteranno delle innovazioni.
NON VOTATE LA SCHEDA DI PARTITO ma solo le persone di cui intimamente siete convinti che possono dare qualche serio contributo alla causa del benessere di Tiggiù e di tanti altri paesi come Tiggiù.