Secondo le previsioni, la pandemia Covid19 provocherà un aumento importante della disoccupazione e un rallentamento generale dell’economia. Gli Enti pubblici, a tutti i livelli, hanno ora più che mai un ruolo importante nel cercare di stimolare l’economia con investimenti mirati, anche a sostegno dell’occupazione, in particolare quella residente. Per i vari Enti pubblici in questo particolare periodo si pone il problema di sostenere le aziende più virtuose, quelle che pongono particolare impegno nel formare e impiegare personale residente. La Legge sulle commesse pubbliche (LCPubb) nella sua applicazione prevede obbligatoriamente l’utilizzo di criteri atti a premiare la formazione degli apprendisti, il contributo alla formazione professionale e la responsabilità sociale delle imprese.
Il Municipio di Monteggio, con l’obiettivo di sostenere le aziende che si sono impegnate e che continuano a impiegare più personale residente dei concorrenti, nei concorsi pubblici di sua competenza utilizza un criterio di aggiudicazione che premia la preferenza indigena.
A titolo d’esempio, il criterio della preferenza indigena, che idealmente dovrebbe valere il 10% del totale del punteggio di aggiudicazione, premierà l’azienda che nel rispettivo settore avrà più personale residente rispetto alle aziende concorrenti.
Con questa iniziativa il Municipio di Monteggio vuole fare in modo che i soldi dei contribuenti, che vengono spesi e investiti attraverso i vari appalti, vadano verosimilmente alle aziende più virtuose nell’impiego di personale residente.
Piero Marchesi
Sindaco di Monteggio