Immediata reazione a livello cantonale e federale del Distretto PPD del Mendrisiotto contro il progetto dell’USTRA di realizzare una corsia dedicata ai camion sull’A2.
Il progetto dell’USTRA di realizzare sull’autostrada, in prossimità del valico di Chiasso-Brogeda, una corsia dedicata ai camion in attesa di sdoganamento ha suscitato forti reazioni da parte del Distretto PPD del Mendrisiotto, sia a livello cantonale sia a livello nazionale. Il territorio, già fortemente sotto pressione dal traffico e dalla qualità dell’aria, non può permettersi di realizzare una nuova infrastruttura per la sosta dei camion che aggraverebbe ancora di più i problemi della nostra regione.
Immediata quindi la reazione dei rappresentanti PPD a livello cantonale e federale. Il consigliere nazionale Marco Romano ha posto una domanda al Consiglio Federale chiedendo perché l’USTRA non tiene conto della contrarietà dei Comuni toccati, quale posizione ha assunto l’Autorità cantonale verso lo stesso USTRA ed infine, perché il traffico pesante non viene gestito più a nord evitando di pesare su di un Mendrisiotto già al collasso.
Dal fronte ticinese, i deputati momò Maurizio Agustoni, Giorgio Fonio e Luca Pagani, in un’interrogazione hanno fatto richiesta al Consiglio di Stato di sostenere, nei confronti dell’USTRA, la nostra regione che chiede a gran voce di non realizzare la corsia dedicata ai camion. Risulta infatti incomprensibile l’atteggiamento dell’USTRA che d’innanzi ad un’unanime presa di posizione degli amministratori locali ha ritenuto di non dover concedere nessuna apertura non “ammorbidendo” in alcun modo il progetto. Una posizione irrispettosa per il distretto e che chiede a questo punto un intervento deciso da parte del Dipartimento del Territorio e del Consiglio di Stato.