Svizzera e Italia muovono finalmente il primo passo in avanti, ma non basta: occorre l’accesso al mercato per i fornitori di servizi finanziari svizzeri e un indennizzo ponte da Berna
Con la firma odierna, l’annosa questione dell’Accordo sui frontalieri – che si trascina da oltre cinque anni – trova finalmente uno sbocco. Il nuovo Accordo, raggiunto grazie al lavoro di mediazone dei Consiglieri federali Ignazio Cassis e Ueli Maurer, permette di raggiungere un primo traguardo. Il PLRT si attende ora l’accesso al mercato per i fornitori di servizi finanziari svizzeri. Una questione strategica per il Ticino, la sua piazza economica e le sue banche. E sui ristorni in vigore ancora fino al 2034 si potrebbe pensare a un indennizzo ponte da parte della Confederazione.