Oltre 300 vini da tutto il cantone: ecco la collezione enologica che racconta al pubblico la filosofia di tutti i migliori produttori locali
Un luogo dedicato interamente ai vini del Ticino, uno spazio riservato al buon bere, nel segno delle mille e una sfaccettature dei terroir del nostro cantone.
Da oggi anche il Sopraceneri ha il suo piccolo tempio delle eccellenze enologiche locali, grazie a Caveau Ticino. Presentato alla stampa il 12 novembre a Tenero, proprio al piano interrato della sede della storica azienda vinicola, questo nuovo progetto targato Matasci Vini è riuscito nell’ambiziosa sfida di unire 70 produttori di tutto il Ticino, proponendo in un’unica sede la bellezza di oltre 300 diverse etichette. Dagli spumanti al mitico Merlot, dai bianchi ai rosati e, naturalmente, non mancano i rossi più importanti: con questa variegata proposta, Caveau Ticino si candida a diventare un punto di riferimento per tutti gli appassionati locali, oltre che per un pubblico di turisti attento alle eccellenze del territorio.
Entrando in questo spazio accogliente, i visitatori avranno a disposizione delle tavole esplicative per orientarsi geograficamente nelle varie aree produttive del Sopra e Sottoceneri, andando alla scoperta di blend ed etichette sperimentali, ma anche dei grandi classici come i Merlot in purezza. Per entrare nel vivo di ciascuna bottiglia e capire meglio le caratteristiche più tecniche dei vini, un tablet farà da silenzioso Cicerone, svelando i segreti di ogni singola bottiglia.
Da diversi anni, Matasci Vini porta avanti la sua missione per raccontare ad un pubblico sempre più ampio lo splendido territorio ticinese, attraverso i suoi gioielli enogastronomici.
Passo dopo passo, nello shop di Tenero sono arrivati i prodotti alimentari locali più rappresentativi, e oggi finalmente l’azienda dedica un ampio spazio alle bottiglie di casa come a quelle dei colleghi. Questi ultimi hanno colto l’opportunità offerta dalla cantina della famiglia Matasci, intravedendo in Caveau Ticino un modo per essere protagonisti con i propri vini anche fuori dai soliti canali di vendita.
Questo spirito di squadra non è una novità: proprio il fondatore dell’azienda, Giuseppe, iniziò l’avventura nel lontano 1921 scommettendo sulla collaborazione. Iniziò con il vendere il vino di altre cantine, poi fece lo stesso con le uve di diversi vigneti. Insomma, nel suo DNA la Matasci Vini ha da sempre uno spirito aggregante, all’insegna di un amore per il territorio senza pari.
Nel segno della continuità e guardando al futuro della Matasci Vini, oggi sono entrati a far parte del team di famiglia anche Elia Maran e Joel Pfister, a rappresentare la quarta generazione in attività. Con ruoli differenti (il primo nell’amministrazione e nella parte informatica, il secondo nel campo economico) i due trentenni garantiscono quindi il prosieguo di una realtà che non dimentica il passato e pensa al domani con spirito rinnovato.
D’altra parte, l’amore per il Ticino, per tutti i suoi terroir e i tanti nettari preziosi prodotti in loco, è il filo rosso di questa azienda che oggi segna un passaggio importante, scommettendo sullo spirito di squadra tra aziende vinicole locali.
Scoprite tutto su Caveau Ticino sul sito www.caveauticino.ch
2016, la Cuvée des sommeliers è un omaggio alle donne del vino
Presentato il Merlot in purezza che ogni anno l’ASSP commissiona ad una diversa azienda ticinese. Matasci propone il suo inno all’eleganza femminile e non solo.
E’ stata presentata il 12 novembre a Tenero l’annata 2016 della Cuvée des Sommelier, il vino 100% Merlot ad edizione limitata che è diventato ormai una tradizione. La firma sulle 300 bottiglie magnum prodotte per l’ASSP fin dal 1990 da diversi produttori del territorio, stavolta è quella dell’azienda famigliare di Tenero. Come ormai di consuetudine per la Cuvée des sommeliers, questo vino vuole farsi ambasciatore della professione del sommelier, che raccoglie tanti professionisti del settore innamorati del vino. La Cuvée è stata prodotta nel 2016 in ricordo della vendemmia del sommelier che ha visto la partecipazione di oltre 50 persone alla raccolta delle uve nel vigneto della Tenuta Al Saliciolo, a pochi metri dalla sede dell’azienda di Tenero.
La Cuvée 2016 è stata presentata alla stampa in occasione dell’inaugurazione di Caveau Ticino, il nuovo spazio dedicato ai vini a chilometro zero che Matasci ha fortemente voluto, nell’ottica di un rinnovato spirito di squadra tra produttori locali. La prima bottiglia è stata stappate e degustata alla presenza di Piero Tenca, presidente nazionale di ASSP insieme a Davide Comoli, Presidente della formazione professionale.
Gli esemplari della Cuvée des sommeliers saranno solo 300, ma in ogni goccia viene raccontata l’eleganza e il carattere tutto al femminile presente anche nell’etichetta realizzata appositamente per rendere omaggio alle tante donne che oggi compongono l’ASSP.