I Verdi di Lugano si sono pronunciati in più occasioni a favore di un effettivo riconoscimento dell’esperienza di autogestione avviata a Lugano nel 1996. Per effettivo riconoscimento intendiamo il prendere atto che l’autogestione risponde a un reale bisogno di aggregazione sociale e di espressione culturale e politica, e che in questo senso è parte integrante – nella sua diversità e nella sua critica dirompente all’ordine delle cose – della realtà complessa e contraddittoria in cui viviamo. E intendiamo anche, di conseguenza, che questa esperienza debba trovare un luogo e un suo spazio di espressione su cui poter continuare a crescere. La recente decisione del Consiglio comunale, che esclude l’autogestione dall’ex-macello senza proporre un’alternativa reale e credibile, nega questa possibilità. Ciò ha portato a una situazione quanto mai tesa, a un preoccupante vicolo cieco.
In questo contesto i Verdi di Lugano appoggiano la manifestazione del 14 settembre con una doppia speranza:
– che permetta all’autogestione di portare pacificamente nella città, fuori dai cancelli del CSOA, la propria energia creativa e la propria urgenza di cambiamento;
– che contribuisca a introdurre nel dibattito pubblico sull’autogestione – che spesso la riduce a un problema di ordine pubblico – nuove prospettive, nuove aperture.
Risoluzione votata all’unanimità dall’Assemblea dei Verdi di Lugano il 3 settembre 2019