Dopo aver verificato il grado di ecosostenibilità della gestione dei rifiuti durante Moon & Stars l’osservatorio OKKIO ha valutato anche il Festival appena concluso. Il bilancio complessivo rispetto agli anni scorsi, come a Moon & Stars, è stato positivo. La raccolta differenziata nell’area del Festival, grazie ai molti ben distribuiti ecopunti, anche se migliorabile nell’informazione, è risultata buona. Purtroppo invece, per quanto concerne la Rotonda del Festival, non è stato fatto meglio di Moon&Stars. Nei due eventi i bicchieri erano esemplarmente multiuso e gestiti con deposito, ma per il servizio dei pasti sono stati usati piatti compostabili, senza però essere compostati, ma bruciati nell’inceneritore di Giubiasco. Peccato perché il compostaggio sarebbe stato possibile se solo i piatti fossero stati raccolti separatamente dagli altri rifiuti. Gli impianti, sia per il compostaggio a regola d’arte, sia per la igienizzazione e il susseguente trattamento per produrre biogas, anche se ancora pochi, ci sono anche da noi. Produrre composto utile in agricoltura da sostanze come la cellulosa, le fibre della canna da zucchero o il mais, di cui derivano i piatti compostabili, è indubbiamente meglio che produrre CO2 e ceneri da dover confinare per sempre nella discarica speciale di Lostallo/Sorte.
Non rimane che sperare in una versione perfettamente eco per l’edizione del Festival dell’anno prossimo. A tale scopo OKKIO ha informato il responsabile della tematica dei rifiuti sulle varie opzioni e sulle possibilità di miglioramento. In ogni modo OKKIO è a disposizione e continuerà a vegliare fino a quando tutte le feste e manifestazioni sul suolo pubblico, per quanto concerne i rifiuti, sono ecosostenibile. Il Festival, quale evento più frequentato del Cantone, riveste una importante funzione di esempio per tutte le tante feste e manifestazioni che si tengono in Ticino.

Daniele Polli, co-coordinatore di OKKIO, l’Osservatorio per la gestione ecosostenibile dei rifiuti