Per l’annuale Cerimonia di Premiazione del Luxembourg World Peace Prize, Anna Bacchia – Direttore del Center IHE ÌNIN Holographic Evolving di Lugano – è stata invitata a presentare il suo Progetto di Formazione ÌNIN EDU, che propone di sviluppare la capacità collettiva di generare coerenza, compartecipazione, sintonia, nell’attuale cultura della complessità. La Pace ne emerge come conseguenza, in un ritrovato senso di comprensione, di responsabilità, di co-operazione.
La Schengen Peace Foundation e il World Peace Forum, con il Patrocinio del Gran Duca di Lussemburgo, analizza ogni anno le dinamiche sociali, politiche e culturali di tutte le nazioni, e assegna il ‘Luxembourg Peace Prize’ a persone, gruppi o organizzazioni di tutto il mondo per azioni concrete rivolte alla Pace.
Mentre nel 2017 Anna Bacchia è stata fra i vincitori di questo prestigioso Premio Mondiale per la Pace quale membro creativo della Fondazione Internazionale per Cultura, Scienza e Arte ‘The Club of Budapest’, quest’anno la Schengen Peace Foundation ha invitato Anna Bacchia a presentare il suo Progetto di Formazione ÌNIN EDU, in occasione della Cerimonia di Premiazione che si è tenuta venerdì scorso, 14 giugno 2019, nello storico Schuman Building del Parlamento Europeo a Lussemburgo.
Nella sua presentazione, Anna Bacchia ha evidenziato come nell’era della digitalizzazione, dell’intelligenza artificiale, e nella cultura della complessità, emerge la precisa esigenza sia di rinnovare il nostro pensiero e la nostra concezione delle relazioni, dell’educazione, dell’ecologia, dell’economia; sia di coltivare la consapevolezza di una realtà non frammentata, e della profonda interconnessione e coerenza che ingenera il tessuto della realtà, e che orienta ogni nostra interrelazione verso la sintonia.
In tale contesto il Progetto ÌNIN EDU propone di ripartire dall’uomo, dallo sviluppo di un apprendimento basato sulla inesplorata umana INtelligenza e INsight INtuitivo (ÌNIN), quali strumenti di una straordinaria espansione del nostro comprendere, co-creare, rendere possibile, generare valori condivisi.
L’intelligenza intuitiva ci orienta verso azioni che non ci chiedono energia ma ci offrono energia, e sviluppa la nostra innata respons-abilità: l’abilità di creare risposte coerenti con le domande e le esigenze manifeste. In tale consapevolezza si sviluppa la capacità collettiva di creare compartecipazione, coerenza, sintonia, da cui pace, fiducia, innovazione si concretano come modalità ed esiti emergenti.
Il Progetto ÌNIN EDU di Anna Bacchia è connesso con un network attivo in 64 Paesi nel mondo, e viene promosso dall’Associazione Culturale ‘Vocal Sound’ e dal ‘Center for ÌNIN Holographic Evolving’ di Lugano, in partnership con la ‘Goi Peace Foundation’ di Tokio Giappone, con la ‘International Society for the Arts, Sciences and Technology di San Francisco, con il ‘Laszlo Institute of New Paradigm Research’ di Trieste, con ‘the Club of Budapest’, e vari partner internazionali.
Il Progetto ININ EDU sviluppa programmi di formazione a Lugano, a Milano e in varie Città italiane, ed organizza conferenze e sessioni di training in diverse Città europee e del mondo: in Svezia, Inghilterra, Brasile, Argentina, Colombia, Stati Uniti.
Associazione Culturale Vocal Sound – Bacchia Studio
Center for ÌNIN Holographic Evolving
Lugano, Svizzera
Nella foto: Anna Bacchia al Luxembourg Peace Prize
(foto: Alex Anyfandakis, Peace Advocacy Photography)