Chiedo al Consiglio di Stato di fermare la Commissione LIA perché ignora il suo ordine del 22.04.18 di sospendere qualsiasi procedura esecutiva per l’incasso delle tasse d’iscrizione e tenuta a giorno. Faccio questa richiesta perché sono in molti, nonostante la paura di ritorsioni, a segnalarmi di avere ricevuto solleciti di pagamento per il rinnovo e/o l’iscrizione come pure la fatturazione per più attività con importi maggiorati. Sollecitato a consigliarli se pagare o meno le fatture e non potendo rispondere a tutti scrivo questo comunicato.
1º girate copia della fattura LIA al Dipartimento del territorio (091 814 25 33 leandro.matasci@ti.ch) che ha emesso il comunicato di sospensione e chiedete una formale richiesta di una presa di posizione.
2º mercoledì alle 13.30 andate in Piazza Governo (Foca) a Bellinzona. Perché andare a manifestare per abrogare la LIA significa semplicemente chiedere che la legalità sia ristabilita. Significa chiedere che la Costituzione Svizzera venga rispettata e non solo festeggia il primo agosto. Significa chiedere che una legge aberrante che favorisce alcune aziende a discapito di altre (questo sta scritto sulla sentenza) venga al più presto cancellatala.
Artigiano Ticinese Andrea Genola