Terza giornata di campionato LNB élite e Lugano cade in casa a tempo scaduto, quando ormai i giochi sembravano fatti. Partita inguardabile dal punto di vista estetico, con ritmo di gioco non degno della categoria. Due squadre, Lugano e Neuchâtel, che sanno giocare a rugby e solitamente provano a farlo, ma ci chiediamo come sia possibile che nel match tra le prime della classe venga designato alla direzione un arbitro lo scorso anno in prima Lega, in netta difficoltà atletica, sempre lontano dal gioco e con fischi incomprensibili, oltre alle innumerevoli interruzioni. La gestione dell’ultima azione di Neuchâtel, che ha portato alla vittoria a tempo ampiamente scaduto e viziata da diversi falli, ne è l’emblema. Nel rugby è in uso non discutere mai l’arbitro, ma davvero l’influenza sul match è stata, oggi, agli occhi di tutti, davvero negativa.
La partita è però , detto questo, stata persa anche a causa dell’approccio di Lugano, che non ha saputo per nulla seguire le direttive di gioco dettate ad inizio match, oltre ad aver lasciato per strada nove punti su calci piazzati, sbagliati da facile posizione e almeno una segnatura . Sterili in attacco e approssimativi in difesa i ticinesi hanno, di fatto, regalato la vittoria a Neuchâtel, abile a crederci sino al fischio finale, che per la cronaca e come annunciato dallo stesso direttore di gara , sarebbe dovuto avvenire molto prima, ossia quando i bianconeri conducevano 13 a 9.
Anche oggi Lugano schiera una squadra completamente diversa dalle settimane precedenti, causa indisponibilità e infortuni, grossa emergenza nel pacchetto di mischia, con diversi giocatori adattati ad altri ruoli e solo due sostituzioni disponibili in panchina. Borghetti non cerca alibi, pur definendo non all’altezza la prova dell’arbitro e non in linea con un movimento che vuole crescere di livello, è sempre l’allenamento, a suo parere, che fa la differenza e Lugano, in questa stagione, non sembra aver preso l’impegno agonistico con la continuità e serietà necessaria. Sabato si va a Berna e già diverse defezioni metteranno ancora a dura prova il Team ticinese .
ABC
Lugano – Neuchatel 13 – 14 (punti 1 – 4)
Formazione
15 Monterubbio, 14 Alomia (Iandiorio), 13 Calvaresi, 12 Serventi , 11 Fiala’a , 10 Cavallo , 9 Dubini, 8 Vettorel , 7 Cocchiarella , 6 Zuger , 5 Gianini, 4 Polti, 3 Strano A. , 2 Campopiano, 1 Buratti (Pierobon)
N.E: Rallo, Schmitt G., Pellegrini, Strano L., Bachmann, Benaglia
Marcatori:
Mete: 1 Serventi,
Trasf. : 1 cavallo
C.P: 2 Calvaresi
Drop: 0
Cartellini:
Bianchi : 0
Gialli: =
Rossi: 0
Mom: Vettorel