l Dipartimento del territorio ha quindi elaborato un nuovo concetto di intervento per ridurre ulteriormente le emissioni. Un concetto che prevede l’informazione preventiva ma anche delle misure concrete: nel caso la concentrazione di polveri sottili dovesse superare il valore soglia di 90 µg/m3 verranno introdotti la limitazione della velocità a 80 km/h su autostrada e semiautostrade, la fissazione della temperatura massima a 20 gradi e il divieto di fuochi all’aperto; in caso di superamento del valore di 100 µg/m3 per tre giorni consecutivi verranno invece introdotti la circolazione a targhe alterne e l’uso gratuito dei trasporti pubblici; se il valore supererà i 150 µg/m3, si parla invece di domenica senz’auto, uso gratuito dei trasporti pubblici, divieto di utilizzo di macchinari diesel senza filtro o con motore a due tempi e divieto di uso di impianti di riscaldamento a legna secondari.
Queste la soluzioni prospettate dal ministro dell’aria per migliorare la soluzione, ma invece di limitare il traffico per esempio ai frontalieri con soluzioni semplici ed attuabili, si deve colpire sempre e solo il residente. Blocchiamo alle dogane i frontalieri, obbligando i loro datori a organizzare il viaggio in pullman, di colpo si risolverà la situazione del traffico in particolare nel sottoceneri. Ma questa soluzione, che sarebbe la panacea assoluta al problema, non viene neppure presa in considerazione, anzi si scoraggiano le aziende che vorrebbero adottare questa soluzione al oro costi, perché naturalmente non porteranno soldi nelle casse statali.
Perché il problema per le autorità è uno solo; colpire e tartassare gli automobilisti residenti per rimpinguire la cassa dello Stato, invece di valutare seriamente l’ambiente e limitare i costi dell’amministrazione pubblica.
Nella economia famigliare, i politici dovrebbero sapere, che a causa loro, le famiglie hanno meno potere d’acquisto e non valutano come guadagnare di più ma come razionalizzare i costi.
I signori che ci amministrano dovrebbero prendere esempio dalle famiglie ticinesi e tutto si agigusterebbe immediatamente. (ETC/rb)