Non è la prima volta che interveniamo nutrendo più di un qualche dubbio su eventi di questa portata. In particolare in quei paesi dove il divario ricchezza e povertà è presente in maniera violenta. Nell’immediato passato lo abbiamo constatato come l’organizzare una olimpiadi o un campionato di calcio a livello mondiale, porta tantissimo prestigio, ma impoverimento nei paesi di organizzazone. Lo abbiamo visto in Russia, lo viviamo ora, in tutti i paesi particolari, la corruzione ha gestito le opere nella sua totalità, dando certamente lustro al paese durante l’evento, ma lasciando debiti enormi e non superabili, tanto da impoverire popolazioni di per se già povere. Fatti di questi giorni poi, il Brasile stà vivendo il caos completo a livello politico proprio per corruzione. Quando si paventavano i futuri giochi olimpici in Svizzera, paese politicamente stabile, abbiamo sospirato quando il progetto Sion non ha visto la luce a livello Olimpico. Non sappiamo se il Santo vale la candela, non pensiamo che tutti questi miliardi prelevati dalle casse dello Stato portano benefici concreti alla popolazione, per cui questi soldi dovrebbero essere spesi per la popolazione e facciamo un passo indietro evitando queste mega organizzazioni, coinvolgenti ed emotive ma con strascichi violenti e negativi nel dopo evento. Ma questo discorso deve esseere adottato anche ai comuni nel loro piccolo: spendere milioni senza avere un indotto degno di nota e che porti a migliorare la situazione della popolazione sono soldi letteralmente gettati dalla finestra e sappiamo tutti come a livello mondiale e anche comunale nel nostro mondo le priorità siano ben diverse di vedere qualche atleta strapagato vincere un paio di medaglie….