E dopo aver fatto soldi a palate, quasi con leggero godimento, dove dalla testa del DI e dai vertici della Polizia Cantonale, si è sempre cercato la cassetta fine a se stessa, nascondendosi dietro la parola prevenzione che di fatto era repressione, ammessa da certi dirigenti della Polca, la politica finalmente ha messo un freno a questa rincorsa alla criminalizzazione degli autisti, usati sempre ed in ogni dove come “mucca da mungere”. D’ora in poi quando si posa un radar mobile, nelle vicinanze si dovrà avvisare gli automobilisti della sua posa e poi chi ci casca ancora problemi suoi. Questa è prevenzione ! Aspettiamoci ora altri sistemi che aggireranno la legge per effettuare fermi e blocchi senza avviso per poi far quadrare le casse dello stato. Se fino a oggi erano per es. 100 milioni incassati in multe radar, da domani la cifra dovrà rimanere tale. Cambieranno le metodologie ma per gli automobilisti ogni volta che si metotno al volante sarà come andare in guerra….