MESSAGGIO MUNICIPALE N. 5 / 2016 SUI RAPPORTI DI MAGGIORANZA E DI MINORANZA DELLA COMMISSIONE SPECIALE PER L’ESAME DEL PIANO REGOLATORE PER LA MOZIONE DEL GRUPPO US, SOTTOSCRITTA DAL CONSIGLIERE COMUNALE DAVIDE DOSI, CHIEDENTE LA CREAZIONE DI DUE FERMATE “SCENDI E VIVI”: UNA FRA IL CINEMA TEATRO E LA PALESTRA LIFE CLUB, CON OBBLIGO PER LE AUTOMOBILI DI PROSEGUIRE VERSO VIA VELA, L’ALTRA ALL’INCROCIO FRA VIA LUINI E VIA SIMEN, CON OBBLIGO PER LE AUTOMOBILI DI SVOLTARE A SINISTRA VERSO VIA PIODA
Egregio signor Presidente,
Gentili signore, egregi signori Consiglieri comunali,
La Commissione speciale per l’esame del PR, in data 9 dicembre 2015 ha emanato un rapporto di maggioranza, che pur riconoscendo l’esistenza del problema a livello generalizzato e non solo locale, e invitando per questo l’Esecutivo ad approfondire la te-matica, chiede al Consiglio comunale di respingere la mozione.
Infatti, premessa la creazione della sosta, la questione non pone particolari problemi nel lasciare scendere i bambini dal veicolo in sicurezza, poiché l’auto si ferma, il bambino scende e l’auto riparte.
È per contro al momento della ripresa che insorgono le difficoltà, in quanto i genitori in auto rimangono in attesa più o meno prolungata, formando notevoli colonne lungo le strade e/o gli spazi appositamente adibiti allo scopo, che causano forti intralci a livello di circolazione.
Non si ritiene infatti che la proposta contenuta nel rapporto di minoranza e intesa a riservare 4 -5 posti auto lungo via Fontana da Sagno possa essere la panacea risolutiva, poiché chi ne usufruisce è di sicuro un numero di veicoli ben maggiore: per 4 – 5 veicoli il problema non si pone.
Una riservazione di un numero maggiore di stalli, non è proporzionata allo scopo e alle esigenze a cui sono adibiti questi posti auto.
L’Esecutivo ribadisce che per recarsi a scuola, i bambini dovrebbero, o usufruire dei mezzi pubblici, o far ricorso al pedibus, sistema che oltre al resto contribuisce al movimento fisico di cui la recente mozione del Cons. com. Otto Stephani lamenta una presunta mancanza, tanto da richiedere l’adesione al progetto di Open Sunday per ragazzi dai 6 agli 11 anni.
D’accordo al pluralismo della società contemporanea, tuttavia da un lato si chiede di istituire le fermate scendi e vivi, mentre dall’altro si domandano Open Sunday, perché i ragazzi fanno troppo poco movimento: se questi stessi ragazzi si recassero a scuola a piedi, coglierebbero i classici due piccioni con una fava.
Il Municipio rimane comunque disponibile ad approfondire la tematica, come dall’invito del rapporto di maggioranza della Commissione speciale per l’esame del PR.
Pertanto, alla luce delle considerazioni di cui sopra, vi invitiamo a voler
r i s o l v e r e:
LA MOZIONE DEL GRUPPO US, SOTTOSCRITTA DAL CONSIGLIERE COMU-NALE DAVIDE DOSI, CHIEDENTE LA CREAZIONE DI DUE FERMATE “SCEN-DI E VIVI” IN PROSSIMITA’ DEL CENTRO SCOLASTICO, E’ RESPINTA. ————————————–
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MESSAGGIO MUNICIPALE N. 6 / 2016
SUL RAPPORTO DELLA COMMISSIONE SPECIALE PER L’ESAME DEL PIANO REGOLATORE PER LA MOZIONE DEL GRUPPO US, SOTTOSCRITTA DAL CONSIGLIERE COMUNALE DAVIDE DOSI, CHIEDENTE UNA SISTEMAZIONE VIARIA DEL COMPARTO SCOLASTICO, MEDIANTE LA CHIUSURA AL TRAFFICO PRIVATO DELLE VIE DI ACCESSO IN DETERMINATE FASCE ORARIE
Al lodevole
CONSIGLIO COMUNALE
6830 C h i a s s o
Egregio signor Presidente,
Gentili signore, egregi signori Consiglieri comunali,
Oltre a richiamare i contenuti del proprio preavviso del 17 novembre 2015, per quanto riguarda la ricevibilità formale della mozione stessa, il Municipio osserva preliminarmente che l’oggetto è costituito dall’adozione di nuova segnaletica stradale.
In questo contesto si riprende quanto esposto nel messaggio municipale 2/2016 inerente alla mozione del Consigliere comunale Carlo Coen, chiedente la riapertura al traffico veicolare leggero del tratto di Corso San Gottardo sud, a mezzo della posa di una nuova segnaletica stradale.
Infatti, giusta la sentenza del Consiglio di Stato del 27 maggio 2003, su una mozione inoltrata a Bellinzona in materia di posa di segnaletica stradale, è stato statuito che il Consiglio comunale non ha alcuna competenza in materia di segnaletica, mentre è competente in ambito pianificatorio, fermo restando tuttavia l’esperimento del relativo iter procedurale.
In materia di posa di segnaletica stradale, la competenza esclusiva ricade sull’Esecutivo.
Dal proprio canto, in data 9 dicembre 2015 la Commissione speciale per l’esame del Piano Regolatore ha emesso il rapporto, invitando il Consiglio comunale a respingere la mozione, condividendo gli aspetti di natura materiale esposti nel preavviso municipale.
Nondimeno, la Commissione PR, non intendendo misconoscere l’esistenza del problema, propone di:
• incrementare i controlli di Polizia nel comparto scolastico, nelle fasce orarie sensibili, incoraggiando dapprima gli utenti a voler usar maggiore diligenza e osservanza delle norme sulla circolazione stradale e infliggendo poi, in un secondo tempo, eventuali contravvenzioni;
• promuovere azioni di sensibilizzazione attraverso l’istituto scolastico, ad esempio tramite circolari all’indirizzo dei genitori, promuovendo l’utilizzo dei mezzi pubblici, e favorendo altre soluzioni quali pedibus e car sharing;
• promuovere azioni di sensibilizzazione tramite articoli mirati sui quotidiani;
• approfondire la tematica legata alle fermate “scendi e vivi”.
Il Municipio, in conclusione, accoglie i suggerimenti formulati dalla Commissione speciale per l’esame del PR, che si impegna a tenere in debita considerazione, invitandovi a voler
r i s o l v e r e:
LA MOZIONE DEL GRUPPO US, SOTTOSCRITTA DAL CONSIGLIERE COMUNALE DAVIDE DOSI, CHIEDENTE UNA SISTEMAZIONE VIARIA DEL COMPARTO SCOLASTICO MEDIANTE LA CHIUSURA AL TRAFFICO PRIVATO DELLE VIE DI ACCESSO IN DETERMINATE FASCE ORARIE, È RESPINTA. ————————————–
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RISPOSTA DEL MUNICIPIO DI CHIASSO ALL’ INTERROGAZIONE DELLA CONSIGLIERA COMUNALE ANTONIA BOSCHETTI SULLE MISURE IN CASO DI SMOG INVERNALE – POLVERI FINI
Signora Consigliera comunale,
Il Municipio ha trasmesso la sua interrogazione al Dipartimento del Territorio per una presa di posizione sulla problematica, alla quale è stato risposto all’inizio di febbraio.
Il Cantone, premesso che nell’interrogazione viene riproposta l’attualità della questione con cui la nostra Regione è stata confrontata negli ultimi due mesi, riconosce la necessità di riflettere sui provvedimenti che possono essere adottati a breve termine in simili situazioni di smog invernale, fermo restando che Confederazione e Cantone affrontano il problema da circa un trentennio, tramite una strategia che ha consentito di ottenere dei progressi.
Il Dipartimento del Territorio, proseguendo su questa linea, ha avviato una riflessione critica, ritenuto un ulteriore margine di miglioramento, sia sul piano preventivo dell’ informazione, sia su quello delle misure da mettere in atto per cercare di limitare le emissioni di sostanze inquinanti, qualora le soglie fissate a livello di inquinamento atmosferico siano avvicinate o superate.
Tra queste rientrano le agevolazioni a favore dell’utilizzo dei trasporti pubblici, previa analisi della loro efficacia e verifica della loro copertura finanziaria.
Le intenzioni del Dipartimento del Territorio sono quelle di presentare i risultati entro la prossima estate.
Il Municipio riconosce all’interrogante la valenza dell’atto parlamentare in oggetto, per aver sollevato e sottoposto una tematica di interesse generale, che travalica i limiti del nostro territorio giurisdizionale.
Voglia gradire, signora Consigliera comunale, l’espressione della nostra stima.