Noi non diremmo che le 12 giornate non ci stiano, ci mancherebbe altro, in quanto hanno promesso soldi alla squadra di un loro diretto avversario per vincere o almeno impegnarsi a farlo. Poi il campo diceva che anche se perdeva lo Sciaffusa i giochi sarebbero già stati fatti ugualmente. Il sistema fa un po’ pensare ad un infierire solo contro il Lugano. Ma allora i giocatori dello Sciaffusa che avrebbero incassato le “mazzette” non meritano anche loro la mannaia del giudizio sportivo? Probabilmente si. Poi attaccarsi ai legali per dimostrare come vi sia un buco legislativo in questo caso, perché di regola si offrono soldi per perdere e non per vincere è tutto secondario. Eticamente, se così fosse, ai due giocatori è stata inflitta una giusta e ancora minima sanzione, ma di certo altri meritavano altrettanto severità. Qui si tratta di eticamente essere corretti e non difendere chi ha tentato o fatto un gesto sicuramente condannabile. Tutto qui, poi ora vedremo il ricorso e tutta la rimanente procedura se confermerà queste 12 giornate o la giustizia si sconfesserà come sempre… (ETC/rb)