Il Movimento Avanti con Ticino&Lavoro, nel continuo impegno per il rilancio economico e sociale del Cantone, ha presentato un insieme di mozioni parlamentari cruciali per affrontare le persistenti sfide del mercato del lavoro ticinese. A distanza di un anno dalle ultime elezioni cantonali, le proposte si pongono come fondamentali per stimolare il dialogo costruttivo tra Stato, aziende e cittadini, volto a superare la precarietà lavorativa, i bassi salari e il problema del frontalierato, fattori che incidono negativamente sulla qualità della vita e sull’economia del cantone.
Il documento “Ripartiamo dal Lavoro: Un Nuovo Patto Sociale per il Ticino” dettaglia l’urgenza di ristabilire equità e sostenibilità nel tessuto lavorativo ticinese. Il fulcro delle mozioni si concentra su una serie di riforme strutturate per migliorare le condizioni di lavoro e per creare opportunità lavorative qualificate che possano trattenere i talenti nella regione. Le proposte cercano di spingere una riflessione critica e un’azione concreta su temi chiave come la disoccupazione, la formazione professionale e il sostegno all’apprendistato.
Le principali proposte legislative includono:
– La correzione della redistribuzione delle risorse attraverso una riformata perequazione intercantonale, per garantire che il Ticino riceva fondi adeguati a sostegno dell’occupazione locale.
– L’incremento di posti di lavoro pubblici e privati, con particolare enfasi sul rafforzamento dei posti a livello federale nel Cantone, per mitigare gli effetti negativi dei recenti accordi economici con l’Unione Europea.
– La creazione di un fondo pubblico-privato destinato alla formazione di manodopera qualificata, una risposta proattiva alla cronica mancanza di profili professionali adeguatamente formati che sta frenando lo sviluppo economico del Ticino.
In aggiunta, il documento sollecita un’azione decisiva per integrare e valorizzare i servizi di collocamento, con l’obiettivo di ottimizzare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e di rendere questi servizi più efficaci e attrattivi per le aziende.
Avanti con Ticino&Lavoro invita le altre forze politiche, le aziende e i cittadini a unirsi in questo sforzo comune, per garantire che il lavoro continui ad essere al centro delle politiche cantonali e per assicurare che ogni residente ticinese possa nascere, formarsi, lavorare e costruire una famiglia nel proprio Cantone.
Amalia Mirante, Giovanni Albertini ed Evaristo Roncelli