Il proibizionismo non ha mai portato lontano, anzi ha favorito la criminalità nascosta e affari loschi lontani dallo Stato.
Vogliamo evitare questo stato di cose, ma d’altra parte dobbiamo limitare il fenomeno fumo, droga e alcool, che comporta costi enormi alla salute. Statisticamente l’82% delle malattie tumorali hanno come causa principale il fumo, droga e alcoolismo, ragione per la quale qualcosa si dovrà pure fare. La prima strada da percorrere e’ la comunicazione, dove il Ticino spende tantissimi soldi per la comunicazione preventiva, ma fatta male, non si usa il linguaggio giovanile che va direttamente nel cuore dei giovani. Dunque tutti questi soldi, se vogliamo che abbiano un effetto emotivamente positivo, devono essere spesi per comunicazioni trash, emotive e penetranti nella dinamica giovanile. Un’altra via che si puo’ perseguire e’ aumentare il costo di vendita dei prodotti, in una misura conseguente e non drastica che andrebbe a favorire il mercato nero. Abbiamo detto che siamo in uno stato democratico, dove ognuno puo’ comportarsi come crede, ma come si usa con altre tematiche, vedi inquinamento, vedi rifiuti, ecc. anche in questo campo i costi della salute cagionati da fumatori, drogati ed alcolizzati, dovranno essere assunti proporzionatamente da chi cagiona questi costi elevatissimi. Sappiamo che i costi della sanità annuali in Svizzera ammontano a ca. 90 miliardi di franchi, di cui 3,1 miliardi diretti causati dai grandi fumatori, senza nascondere che altri 3 miliardi ca. sono i costi indiretti causati nell’ambito della salute dai grandi fumatori. Per i drogati e gli alcoolizzati non siamo a conoscenza dei costi, ma possiamo presumere che ammonterebbero anche a svariati miliardi. Se lasciamo la libertà ai fumatori di fumare accanitamente, ai drogati di farsi e agli alcolizzati di rovinarsi per l’alcool ingerito, dobbiamo a loro che causano costi sulla salute che vengono ripartiti su tutta la popolazione, di contribuire in maniera importate a questi costi, come? Bonus e malus sui premi di cassa malattia, nel senso che se un cittadino paga fr 500 al mese per il premio di cassa malattia, a questi personaggi che sono causa loro stessi della loro cagionevole saluta, dovranno pagare un premio cassa malattia al minimo del doppio. Dunque libertà di assumere sostanze pericolose, libertà assoluta nel cagionare danni irreparabili alla propria salute e allora obbligo di pagare almeno il doppio dei premi di cassa malattia. Naturalmente questo premio non sarà soggetto ad aiuti RIPAM e se l’assicurato non lo paga, avrà accesso alle cure solo se pagherà di tasca propria le sue cure cagionate dalla sua irresponsabilità personale. Procedimento duro? Forse si, ma pensiamo a chi non abusa di medicina e farmaci che si vede costretto pagare anche le fatture di chi invece se ne frega della propria salute?
Un’altra malattia importante, se causata da incuria personale e’ l’obesità che andrà trattata esattamente come sopra descritto!
(redazionale)