Dobbiamo renderci conto che andare al ristorante è quasi una necessità per chi lavora tutto il giorno e ogni tanto vuole con la sua famiglia “trovarla pronta”. Lasciamo perdere la cucina, che a volte diventa impossibile per i più, ma assolutamente e giustamente un buon piatto ha il suo prezzo e nel suo prezzo è conteggiato affitto, assicurazioni, merce prima e personale pagato secondo CCNL.
Tutto questo diventa coattore e in misura logica fa si che andare al ristorante stia diventando un lusso. Una famiglia di tre persone, un piatto di lasagne casalinghe ottime e due pizze Calzoni, di cui uno piccolo, due minerali e due decilitri di vino portano ad un conto di fr 75,60. Troppo? Non pensiamo, anche perché in quel dato ristorante il personale è gentile, veloce e vi è un bell’ambiente. Per la famiglia, diventa comunque un impegno. Le soluzioni? Non lo sappiamo ma di certo urgono e magari lo Stato dovrebbe fare uno sforzo per evitare tasse e balzelli che fanno lievitare in maniera sostanziosa il prezzo…..
(ETC/rb)