Il Castello Incantato
17° festival internazionale di teatro con figure e ombre
Locarno e dintorni (CH) 10 luglio – 4 settembre 2015
Venerdì 10 luglio 2015 a Locarno e dintorni prende il via la 17° edizione de Il Castello Incantato, festival internazionale di teatro con figure e ombre, con la direzione artistica di Santuzza Oberholzer della compagnia Teatro dei Fauni, che quest’anno festeggia il 30° anniversario di attività teatrale e presenterà tutto il suo repertorio nel corso del 2015.
“Nel nostro mondo, dove viviamo noi figure, ombre e cantastorie, non ci si annoia mai. I colori sono più forti, le bastonate più rumorose, i mostri più affamati, le principesse più belle, i bimbi più buoni, gli amori più eterni. Ci sono dei vantaggi a vivere qui nel mondo dell’animazione: la fame è solo per finta, i sogni si avverano quasi sempre e l’erba è sempre verde; qui la magia esiste davvero. Non abbiamo nulla da invidiare a voi che ci leggete, tra noi ci sono: animali, folletti, poeti, furbi, sognatori, testardi; e poi da noi i cattivi si riconoscono subito, venite a conoscerci!” Burattino Anonimo
Il Festival è itinerante e si sposta di sera in sera, fra lago e montagna, presentando 22 spettacoli che spaziano fra le ombre e i burattini, con artisti dalla Svizzera Italia Argentina , Germania, Polonia e Spagna. Gli spettacoli si tengono nelle piazze, nei sagrati delle chiese, sulle rive del lago, “invadendo” allegramente 12 Comuni del Locarnese, che sostengono la manifestazione e permettono così l’entrata gratuita. In caso di brutto tempo è sempre disponibile un luogo al coperto.
In questa edizione otto sono le produzioni svizzere, tra cui alcune tradotte in italiano appositamente per il festival. Diversi gli spettacoli con pupazzi da tavola come protagonisti, in cui l’animatore spesso a vista, sparisce dietro la forza espressiva delle figure. Ben tre spettacoli di teatro d’ombra, con tecniche e tematiche molto diverse, invitano ad esperienze oniriche e poetiche. I tanto attesi burattini saranno: tradizionali, innovativi, con le gambe, con le loro sparizioni, bastonate, fiammate e tutti gli antichi trucchi di quest’arte. Quattro spettacoli di artiste soliste, ognuna con la sua delicata ironia e sfrenata immaginazione.
Vetrina svizzera: KIDS EVENTS
Il Festival si apre con KIDS EVENTS, In collaborazione con l’Organizzazione turistica Lago Maggiore e Valli, una vetrina su alcune delle più interessanti produzioni svizzere del teatro di figura e di movimento. Sulle rive del lungolago di Ascona (ore 20.30 Piazza Torre, in caso di brutto tempo Portico del Municipio) si susseguono dal 10 luglio all’8 agosto spettacoli musicali, poco parlati, con marionette, circo e musica e sempre con il divertimento come comune denominatore. La Compagnie Pas de Deux presenta tre sue produzioni all’insegna dell’umorismo, con musica, acrobazie e jonglage: Souvenirs (10 luglio), in cui Lily ricorda i suoi viaggi alla ricerca del grande amore, accompagnata dal fedele Alphonse. Il violino della fortuna (11 luglio) che ha come protagonista un violinista, che vende il suo strumento al diavolo in cambio della ricchezza, ma così perde anche la gioia di vivere. La sua amica rinuncia a tutto, pur di ritrovare il violino e la felicità perduta del musicista. Ed infine Scatola magica (12 luglio), in cui il cantastorie, con l’aiuto della sua cassa magica “Lieselotte”, fa comparire di fronte al pubblico i personaggi di una fiaba dei fratelli Grimm, dando nuova vita ad una vecchia fiaba con grande vivacità e dinamismo.
Il 17 luglio (e in replica l’8 agosto) il Teatro dei Fauni presenta Giardino di carta, una favola ecologica sia nella tematica che nelle modalità, con personaggi costruiti di carta e pet, che comunicano con suoni e canti. Il mondo è un giardino felice, dove gli animali e il pastore vivono contenti, ma a turbare la pace arriva il malvagio Pet, che con le sue costruzioni abusive avvelena l’acqua. La comunità minacciata unisce le forze per ristabilire l’armonia perduta, riuscendo infine a difendere il giardino e a trasformare il paesaggio deturpato, in un giardino di gioco. Doppio appuntamento il 30 luglio con Anita Bertolami che propone Creeping Carnival, un mondo in miniatura creato con oggetti di uso quotidiano, in cui nulla è ciò che sembra; e Transfiguro, un viaggio poetico in un mondo fantastico, in cui un‘affascinante gamma di personaggi nascono dalla trasformazione di alcune parti del corpo dell’artista. Lo spettacolo è accompagnato dal violoncello di Monika Ecker. Dalla Svizzera tedesca Theater Vagabu con Ladro di galline (7 agosto): la colazione sul prato di Orso, Coniglio, Oca e Gallina, viene turbata da Volpe che rapisce la bianca Gallina. Lo scopo di Volpe non è mangiare Gallina… c’è di mezzo l’amore.
Tadeusz Wierzbicki
Guest star di questa edizione l’artista polacco Tadeusz Wierzbicki, che fin dagli anni ’70 si occupa di trovare strumenti sempre più raffinati, per dare forme nuove ai raggi di luce, creando ombre sfuggenti, illusioni di un attimo.
Venerdì 21 agosto nel Castello Visconteo di Locarno (ore 21.00 – in caso di pioggia, Atelier Teatro dei Fauni), Wierzbicki presenta Lettera i, vera e propria poesia teatrale tra luce e ombra. La piccola lettera “i” è simbolo dell’essere umano, dalla pagina di carta si muove dentro uno schermo, per apparire poi su superfici più naturali come un muro, un albero e il corpo delle persone presenti.
A seguire con una cerimonia ufficiale gli sarà consegnato il Premio “Castello Incantato”, che in ogni edizione viene assegnato dalla direzione artistica ad un artista ospite, per la sua carriera e la sua ricerca di particolare interesse culturale. Wierzbicki. Che rinnova, attraverso la ricerca artigianale sulla luce, la poesia di alcuni antichi alchimisti, terrà anche un laboratorio (22 agosto ore 10-14, Atelier Teatro dei Fauni), in cui insegnerà ai partecipanti le sue tecniche e sperimenterà insieme a loro nuovi modi di trasformare il raggio di luce.
Laboratori
Un momento importante del festival è dedicato alla formazione, con la proposta di laboratori per bambini e ragazzi sia in forma di workshop della durata di 5 giorni tutte le mattine (24-28 agosto) per imparare con Vicky De Stefanis del Teatro dei Fauni, a costruire ed animare animali parlanti con saggio finale (28 agosto), sia con laboratori di costruzione di burattini “al volo” nei luoghi di spettacolo, prima della rappresentazione che necessitano iscrizione: basta presentarsi sulla piazza dove si terrà lo spettacolo, alle ore 19.50.
Nella mattina del 22 agosto (ore 10-14, Atelier Teatro dei Fauni) anche Tadeusz Wierzbicki terrà un workshop per insegnare e sperimentare le sue tecniche sul raggio di luce trasformato, insieme ai partecipanti.
Iscrizione ai laboratori ai recapiti del Festival entro il 18 agosto.
Entrata libera a tutti gli spettacoli
Info: fauni@bluewin.ch
tel. 079 331 35 56,
programma e aggiornamenti su
www.teatro-fauni.ch