Lisa Lurati (1989), Barbara Lehnhoff (1983), entrambe di Lugano, e Giada Olivotto (1990) di Locarno (vedi foto in alto) sono le tre giovani artiste ticinesi selezionate dal nuovo comitato di “Visarte-Ticino” per la residenza artistica a Parigi, da luglio 2020 a giugno 2021. Per tre mesi (Lurati, Lehnhoff) e sei mesi (Olivotto) potranno lavorare presso “Atelier 1517” alla Cité Internationale des Arts, prestigiosa istituzione con un turnover annuale di 1200 artisti di tutti i settori, provenienti da 90 paesi del mondo. Si tratta di una grande opportunità di calarsi nella florida scena artistica parigina, e così contribuire alla visibilità e al rinnovamento internazionale di quella ticinese e svizzera.
Lurati ha studiato alla scuola di fotografia di Vevey e all’Institut Kunst di Basilea, dove sta terminando un master in Fine Arts. Dal 2013 ha esposto in Svizzera, Germania, Francia; vanta una personale nel 2018 al “Photoforum Pasquart” (Bienne). Dalla sua fotografia estrapola un universo visualmente distinto e personale, tra meditazione quasi decorativa, celebrazione estetica, un universo caleidoscopico di simboli e segni. Info: http://lisalurati.com/.
Lehnhoff si muove nella scena musicale elettronica con lo pseudonimo “Camilla Sparksss” e in quella rock con “Peter Kernel”. Dal 2005 vanta più di 700 concerti nella scena europea e internazionale. È cofondatrice di “On The Camper Records”, nominata 3 volte migliore etichetta Svizzera da “Migros Kultur Prozent” (2012, 2014 e 2016). Nel 2016 è stata nominata al Premio Svizzero Della Musica con “Peter Kernel”. Info:
www.camillasparksss.com.
Olivotto ha studiato all’Accademia di belle arti a Brera e alla NABA (MFA) a Milano. Ha collaborato alla re-installazione di “Le mammelle della verità” di Harald Szeemann (Fondazione Monte Verità), “B-Side Feminism A transcription marathon” (Kunstmuseum a Berna), “One gee in fog” (Ginevra). Tra i suoi ultimi progetti: “EMO” (Schwobhaus, Berna), “CRASH TEST” (Spazio Morel, Lugano). È curatrice indipendente di “Sonnenstube” (Lugano) e del progetto “Residenza La Fornace” (Milano). Info: www.diesonnenstube.ch.
Malgrado il lavoro a titolo volontario e il fatto che dal 2019 è per la prima volta privo di fondi pubblici, il nuovo comitato di “Visarte-Ticino” è stato efficace: questa edizione ha visto un aumento del 300% degli aspiranti alle residenze. Dopo 34 anni, l’intenso lavoro associativo e di comunicazione ha permesso al comitato di aprire dal 2020 la residenza a tutti gli artisti che vivono in Ticino, in condivisione con “Visarte-Jura”. L’atelier di 40 m2 rinnovato nel 2017, in pieno centro nel quartiere del Marais, è stato ottenuto nel 1982 per un periodo di 99 anni da Pierre Casé, allora presidente della “Società Pittori Scultori e Architetti Svizzeri”. L’atelier è tuttora sostenuto dal Dipartimento educazione cultura e sport del canton Ticino. Informazioni: https://visarte-ticino.ch/it/la-residenza-di-parigi.
“Visarte-Ticino” ha inviato nella Ville Lumière ben 33 soci attivi in 34 anni di esistenza, e dal 2020 allarga per la prima volta l’opportunità a tutti gli artisti ticinesi (o residenti in Ticino) per aumentare la loro presenza a Parigi. Considerando le difficoltà di accesso, non solo economiche, al contesto parigino, l’atelier è molto prezioso per tutta l’italianità svizzera: il comitato auspica maggiore sostegno all’arte e agli artisti da parte degli enti culturali. “Visarte Ticino” rinnova l’invito a collaborare a tutta la scena artistica ticinese per promuovere un premio sulle arti in Ticino. Per sostenere “Visarte-Ticino”: https://visarte-ticino.ch/it/soci-sostenitori/.