I Leventinesi in quel di Zugo hanno tenuto testa ai primi della classe per tutta la partita. L’1 a 0 segnato al 23esimo ha tenuto fino a due minuti dalla fine quando lo Zugo, a porta vuota, ha messo il suo secondo sigillo. I leventinesi hanno tirato molto verso la porta avversaria e avrebbero meritato di certo un pareggio. La grande occasione a 7 minuti dalla fine con un 5 minuti con 5 giocatori a 4. Se non si riesce a segnare in 5 minuti un gol, allora per il vecchio detto gol non fatto gol subito. L’Ambri a qualche partita stà mettendo sul ghiaccio molto carattere raccogliendo poco rispetto la mole di gioco mostrata.
A Lugano invece va in scena una squadra che ormai ha perso tutto il suo carattere, salvo qualche spunto privato dei soliti Fazzini e Arcobello con il portiere Schlegel che non ne può nulla. Forse qualcuno dovrebbe svegliare quel Pelletier che non fa nulla per cambiare tendenza. Suri poi sul più bello si becca un fallo e gli avversari segnano. Questo Lugano ha u potenziale ben maggiore di cosa mostrato in queste ultime partite ma spetterà pure all’allenatore prendere in mano la squadra. Il probelma forse è focalizzato proprio su Pelletier che come sempre, quando una sua squadra va in ammanco di gioco non è assolutamente capace a riprendere il “boccino” in mano.