È il sound rock che ammicca alla scuola italiana degli anni Novanta quello scelto da AaLE per cantare un sentimento che, pandemia e lockdown, hanno reso sempre più evidente: la cattiveria. «Cecchini di mediocrità», così definisce il cantautore veneto coloro che, soprattutto sui social network, si accaniscono verso l’altro. In azione con il mirino...