La Camera di commercio, dell’industria, dell’artigianato e dei servizi del cantone Ticino (Cc-Ti) è contraria all’iniziativa “sull’immigrazione moderata” in votazione il prossimo 27 settembre e che di fatto chiede la disdetta degli accordi bilaterali fra Svizzera e Unione europea (UE). L’accettazione dell’iniziativa comporterebbe infatti questo effetto automatico in virtù della clausola ghigliottina. La Svizzera...