Straordinario: in parlamento 4 anni per partorire un compromesso per insegnare la civica alle Medie.
Vorremmo proprio pensar bene, ma quando vediamo i fiumi di inchiostro scritti, mozioni, osservazioni e la messa in pratica di tutto per ostacolare qualcosa di logico, ci chiediamo veramente se il parlamento sia il luogo ideale per prendere decisioni, o forse sia meglio trovarsi al bar tra amici e partorire leggi e decreti che siano in linea con le esigenze del tempo. Ma i nostri saggi, a partire dal capo dicastero Educazione vogliono spendere, e il grave li spendono, milioni su milioni per USI e SUPSI, dove poi vi è tutto da verificare e va detto e saputo come un Ente regionale abbia dato alla sorella SUPSI di Lucerna uno studio riguardante un progetto che si è svolto a Melide. Suona male, molto male, i nostri milioni spesi in strutture scolastiche post obbligatorie, foraggiate da milioni della gente per partorire statistiche ridicole o peggio ancora per rivolgersi altrove per avere resoconti e studi degni di tale nome. Mentre per 4 anni si discute e si litiga in Parlamento per trovare la formula giusta per l’insegnamento della civica nelle scuole medie, partorendo 2 ore al mese, per informare i nostri giovani sul funzionamento della nostra invidiate democrazia. Semplicemente ridicolo e quello che magari succederà che dovremo spendere altri soldi per andare a votare su questa decisione. Forse la troppa democrazia storpia… (ETC/rb)